La chiesa di San Paolo a Fiastra

La chiesa benedettina di San Paolo fu fondata nel 515. Risulta dunque essere antichissima, motivo per cui rappresentava uno dei fulcri della vita religiosa del piccolo comune di Fiastra, nel Maceratese. Fu ricostruita una prima volta nel 705 e una seconda voltadai conti Magalotti, in stile romanico, tra il 1170 e il 1259.

Il terremoto del 2016 ha causato gravi danni alla struttura, rendendola di fatto inagibile. Nell’ambito della pratica di riparazione, l’Ufficio Speciale Ricostruzione ha appena liquidato la cifra di 262.824 euro a favore dell’Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche, primo acconto del contributo concesso, che è di 969.067 euro.

Il progetto prevede interventi volti ad incrementare la resistenza dei maschi murari e ridurre l'eccessiva deformabilità delle volte, sulle strutture di copertura (tra cui demolizione e ricostruzione della parte sommitale delle murature) e di restauro architettonico, prevalentemente indirizzato alla conservazione dell’immagine complessiva nel rispetto del rapporto con il contesto paesistico-ambientale.

In adiacenza alla chiesa è situata la torre civica che fu ricostruita nel 1914 in pieno stile eclettico/ neogotico riutilizzando i materiali delle torri medievali, su progetto dell’ingegner Filippo Amici. Nella cappella di sinistra è conservata una tela raffigurante la “Conversione di San Paolo” (1700 circa) del pittore ligure Giovan Battista Gaulli detto il Baciccio (1639-1709).