Ufficio Speciale Ricostruzione Marche

UFFICIO SPECIALE PER LA RICOSTRUZIONE

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giovedì 27 luglio 2023  18:01 

Veduta fotografica di Rotella

 

Alle pendici del Monte Ascensione, sulla confluenza del fiume Tesino e del suo affluente Oste. Il primo documento storico che ne prova l'esistenza è del 967, anno nel quale la "Corte di Rotella" è elencata tra i possedimenti del Presidiato di Farfa. Fino al XIV, insieme al monastero di San Lorenzo, visse sotto la protezione e giurisdizione dell'autorità farfense che poi fu costretta progressivamente a cedere alla Santa Sede tutti i suoi possedimenti in terra marchigiana.

Il nome potrebbe risalire alla parola latina Rotula, lo scudo dei soldati romani, oppure alla posizione strategica del feudo, posto su una rotonda ansa fluviale. Secondo un’altra lettura, invece, deriva dal diminutivo del latino rota, piccola ruota.

Rotella, nel Piceno, è un piccolo comune di 800 abitanti posto a circa 400 metri di altitudine. Si tratta di un borgo che mantiene inalterato il suo fascino nonostante, come molti purtroppo, abbia subito le conseguenze del sisma del 2016 e delle successive scosse, con tanto di nevicata record, arrivate nel gennaio del 2017.

Per dare ulteriore slancio alla ripartenza post terremoto, la recente ordinanza numero 137 fornisce copertura economica per una nuova serie di interventi di natura pubblica. Nello specifico, a Rotella sono in programma 15 opere per un totale di 6,2 milioni.

Quelle dal costo più importante sono relative a due cimiteri: nella frazione di Poggio Canoso è prevista un’azione sui tratti dei muri di cinta, la riparazione delle lesioni e il consolidamento cappellina (1.000.000 euro), così come nel capoluogo (1.000.000 euro) e a Capradosso (700.000 euro).

Altro importo da menzionare è quello relativo al ripristino strutturale della gabbionata posta a monte dell'impianto sportivo comunale, che ha una copertura di 600.000 euro. Sempre nel capoluogo, sono in programma interventi di ripristino di sottoservizi e viabilità in Piazza Venezia (200.000 euro), Piazza Garibaldi (250.000 euro) e Via Luigi Dari (100.000 euro).

I locali del Dancing Oasi verranno riportati alla completa funzionalità per uso sociale collettivo (150.000 euro), mentre in Piazza Tenente Paolini si agirà per ripristinare il muro di sostegno e quello a monte della fontana (200.000 euro).

Nella lista c’è anche il lavoro sull’impianto di illuminazione pubblica sia a Rotella che nelle frazioni (350.000 euro). A tal proposito, proprio nelle frazioni si contano altri interventi importanti; a Castel di Croce è prevista la demolizione con ricostruzione dei bagni pubblici (150.000 euro), il ripristino strutturale del muro di contenimento a valle del campo sportivo (150.000 euro) e di sottoservizi e viabilità (450.000 euro). Si interverrà su sottoservizi e viabilità anche a Capradosso (450.000 euro) e Poggio Canoso (450.000 euro).