Ufficio Speciale Ricostruzione Marche

UFFICIO SPECIALE PER LA RICOSTRUZIONE

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venerdì 21 luglio 2023  12:25 

Il ponte di Trisungo, ad Arquata 

 

Ortezzano ed Arquata del Tronto, avanza l’attuazione del Piano Nazionale Complementare al PNRR, misura che va ad agire sui territori colpiti dal sisma 2009-2016. A tal proposito, l’Ufficio Speciale Ricostruzione ha appena pubblicato i due decreti riguardanti appunto la rigenerazione urbana di Piazza Giampaoli, nel comune fermano, e quello inerente il restauro del ponte e la riqualificazione dei percorsi fluviali nel territorio arquatano. In entrambe le situazioni i lavori sono in corso.

Nel primo caso, l’USR ha liquidato la somma di 139.500 euro a titolo di primo acconto, pari al 30% dell’importo complessivo che è di 465.000 euro, a favore dell’ente responsabile dell’intervento, vale a dire lo stesso Comune di Ortezzano.

Il progetto ha l’obiettivo di rilanciare uno spazio da sempre centrale, un’area progetto di circa 1.600 metri quadrati, attualmente utilizzata come parcheggio pubblico dalla forte connessione funzionale, sociale ed urbanistica con il centro storico.

In essere, tra le altre cose, ci sono la depavimentazione della superficie esistente in conglomerato bituminoso con il conseguente rifacimento in pietra locale, compresi i marciapiedi. Poi, la riqualificazione degli spazi aperti, la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica, di nuovi spazi verdi con tanto di piantumazione di alberature e l’installazione di arredo urbano. La superficie a prato e lo spazio con le nuove alberature potranno essere utilizzate, quindi, anche per le attività della vicina biblioteca comunale.

Per quanto riguarda Arquata, l’importo appena liquidato è di 399.600 euro, 30% del totale che ammonta a 1.332.000 euro. I lavori stanno riguardando il ponte che unisce le sponde del fiume Tronto e i due rioni della frazione di Trisungo, e collega la strada statale Salaria con la viabilità minore diretta verso Faete, Spelonga e Colle. La sua attuale costruzione si fa risalire intorno al 1822 quando il vecchio ponte ligneo fu distrutto dalle inondazioni del fiume.

Trisungo vive una forte relazione con il fiume stesso, facilmente raggiungibile e fruibile. Tutta la frazione dialoga direttamente con l’area, il rione a nord del fiume viene collegato all’ambito fluviale da una serie di discese che collegano il livello più alto alle sponde del fiume. Tali aree risultano attualmente in stato di abbandono e, anch’esse, sono oggetto del progetto di riqualificazione.