La caserma-rifugio di Castelsantangelo sul Nera 

La caserma-rifugio dei Carabinieri di Castelsantangelo sul Nera (MC) verrà riparata dai danni causati dal terremoto.

Il progetto approvato dall’Ufficio Speciale Ricostruzione ha un importo di 280.453 euro, utile a riparare l’edificio sito in località Madonna della Cona, a 1.440 metri di altitudine, di proprietà del Demanio. Prossimo passo, l’indizione della gara di affidamento dei lavori.

L’obiettivo, oltre a quello di porre rimedio alle lesioni riportate, è quello di restituire all’uso originario il fabbricato, aumentando al contempo gli standard sicurezza sismica. A tale tipologia di intervento si correlano altre azioni in campo ambientale, della salubrità e del comfort dell’edificio stesso.

Le opere in programma consistono nel consolidamento della muratura e nel rifacimento del solaio e di copertura, infissi, gronde e scossaline, pavimentazione interna, impianti e scarichi.

Esse non andranno a modificare in alcun modo il significativo intorno e la visibilità dell'immobile, collocato in una suggestiva zona montuosa dei Sibillini, in quanto per lo più riguardanti azioni strutturali ed interne.

Gli interventi sull'involucro esterno, tinteggiature e infissi, verranno realizzati con colorazioni e tonalità simili all'attuale. L'inserimento di un sistema di depurazione dei reflui domestici, infine, contribuirà ad un miglioramento delle caratteristiche ambientali dell'area, evitando che l'impianto fognario sia causa di potenziale inquinamento della falda acquifera, molto vulnerabile. Data l'impossibilità di recapitare i reflui in una fognatura pubblica, che non è presente in loco, si è scelto un impianto di depurazione che permette lo scarico su suolo dei reflui stessi.