Immagina di Rotella con vista su via Dari 

Una zona a rischio frana contraddistinta da elevata pericolosità, per cui presto partirà un importante opera di messa in sicurezza. Fondamentale per il comprensorio di Rotella, dunque, la pubblicazione del decreto con cui l’Ufficio Speciale Ricostruzione approva il progetto esecutivo dell’intervento di ripristino della viabilità di accesso al centro storico del piccolo comune piceno, con contestuale riduzione delle zone rosse.

Si tratta di un progetto da 910.000 euro che agirà sull’area a monte di via Luigi Dari, con il muro di sostegno e la soprastante piazza Venezia. Via Dari rappresenta il punto di ingresso carrabile principale al Palazzo Municipale (attualmente inagibile) e più in generale al cuore di Rotella. Inutile, quindi, ribadirne l’importanza.

La scarpata protetta dalla cortina in mattoni necessita di un intervento di consolidamento al fine di eliminare il rischio di interruzioni della viabilità, aumentare la sicurezza dell’abitato e degli spazi pubblici a monte con conseguente riqualificazione dell’area.

Sì, perché storicamente il versante è a rischio erosione, tanto che nel lontano 1775 una parte dell’abitato è stata completamente spazzata via e la torre civica resta l’unico manufatto superstite dell’allora Chiesa di Santa Maria.

Le scosse di terremoto del 2016/2017 hanno evidenziato criticità anche nella scarpata di monte posizionata subito sopra via Dari, dove è presente infatti un imponente scarpata sub verticale semplicemente rivestita con un muro a mattoni ad una testa.

Tra i macro interventi previsti dal progetto, la realizzazione di una paratia di micropali a sostegno della scarpata di monte, il consolidamento del solaio di copertura dell’edificio seminterrato, il ripristino della cortina di rivestimento, il rifacimento del massetto delle pendenze, il ripristino della pavimentazione delle aree interessate con lastre di arenaria e la posa di una nuova ringhiera in acciaio zincato.