Ufficio Speciale Ricostruzione Marche

UFFICIO SPECIALE PER LA RICOSTRUZIONE

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lunedì 15 maggio 2023  15:32 

Il direttore dell'USR Trovarelli durante l'intervento 

 

Orientare la ricostruzione verso l’efficienza energetica senza comprometterne le tempistiche. Obiettivo ambizioso, complesso, ma verso cui occorre tendere. Con unione di intenti da parte di tutti gli attori del delicato processo di ripartenza del cratere.

Principio che è stato ribadito anche a Fabriano, dove si è svolto l’interessante convegno “Insieme per l’efficienza energetica della ricostruzione”, voluto fortemente da Ance e Ariston nella sede dello storico gruppo imprenditoriale.

Tra i relatori, introdotti dal presidente onorario di Ariston Francesco Merloni, anche le principali componenti coinvolte nella ricostruzione dei luoghi marchigiani colpiti dal terremoto, tra cui il commissario straordinario Guido Castelli ed il direttore dell’USR Marco Trovarelli.

«Ci sono due principali caratteristiche che rendono particolare questa ricostruzione -spiega Castelli-. Mi riferisco all’incrocio con le grandi transizioni (energetica e digitale) e al fatto che la grande area del cratere appenninico (circa 8.000 metri quadrati) era già in affaticamento prima del sisma. La crisi dell’Appennino centrale rappresenta un tema urgente che stiamo affrontando insieme al Governo, poiché non si può prescindere da una ricostruzione sicura, sostenibile e connessa. A tal proposito, stiamo rivolgendo particolare attenzione al tema centrale dell'efficientamento energetico, che deve orientare la ricostruzione senza comprometterne le tempistiche».

Al centro dell’intervento di Trovarelli, invece, l’evoluzione delle ordinanze commissariali e il prezzario regionale delle Marche, uno degli strumenti decisivi per aumentare l’efficacia della ricostruzione.

«Attraverso il prezzario la Regione vuole tutelare le imprese, i professionisti e la ricostruzione lungo un orizzonte decennale -aggiunge il direttore dell’USR-. Oltre a darci la reale stima del costo di un immobile pubblico, un utilizzo consuetudinario del prezzario può rendere ancora più celeri i lavori della nostra struttura; per questo ed altri motivi non deve essere mai bypassato».

«Crediamo fortemente nel futuro sostenibile di questi territori, che passa attraverso una ricostruzione intesa non solo come realizzazione di edifici, ma come processo che ha l’obiettivo di migliorare attraverso lo sviluppo energetico -conclude Trovarelli-. Ecco perché siamo fortemente impegnati nella promozione del bando da 68 milioni che prevede incentivi a fondo perduto per impianti da realizzare ex novo oppure per repowering e/o revamping. L’Ufficio Speciale Ricostruzione, in tal senso, ha svolto un compito strategico, formando e affiancando i tecnici e le amministrazioni nel delicato compito di adesione e soprattutto nel raggiungimento della finalità ultima: la realizzazione di una comunità energetica». 

Al tavolo del convegno di Fabriano anche Mario Salari (Head of Italy Ariston Group), Marco Cimini (presidente di Active House Italia), Alessandro Giacometti (Pre-sales Area Manager Ariston Group), Carlo Resparambia (vicepresidente di Ance Marche e coordinatore Ance per il sisma 2016) e Stefano Violoni, presidente di Ance Marche.