Spettacolare panorama di Fiastra e del suo lago
Il suo simbolo è sicuramente lo spettacolare lago artificiale creato negli anni ’50, incastonato nel verde col suo azzurro cristallino. Ma non solo, dalle Lame Rosse al Castello Magalotti, l’antico Castrum Flastrae (origine risalente al IX secolo), siamo davanti ad uno dei luoghi più suggestivi dei Monti Sibillini.
Fiastra, nell’entroterra maceratese, è un comune sparso situato a 732 metri di altitudine, la cui sede è ubicata in località Trebbio; il 1° gennaio del 2017 ha incorporato l’ex Comune di Acquacanina, che ne è divenuto frazione.
Erano i giorni del terremoto, che dopo le scosse di agosto e ottobre sarebbe tornato a colpire anche il 18 gennaio, aggravando una situazione già piena di problemi.
Ecco perchè con la nuova ordinanza commissariale 137, che ha definitivamente approvato il Programma straordinario di Rigenerazione Urbana connessa al sisma, il Nuovo Piano di ricostruzione di altre opere pubbliche per la Regione Marche e l’elenco degli interventi per il recupero del tessuto socio-economico delle aree del cratere, si è dato l’ok ad una serie di importanti interventi anche per il comprensorio di Fiastra.
L’articolato lavoro di squadra eseguito in tandem con Comune ed Ufficio Speciale Ricostruzione fornisce quindi copertura finanziaria a ben 17 opere ritenute prioritarie, per un totale di 16.830.000 euro.
Il più cospicuo è quello che riguarda la riqualificazione proprio dell’area spiaggia del lago, per cui è previsto un importo di 2.930.000 euro. Altro intervento di rilievo è quello sul municipio dell'ex Comune di Acquanina, che dopo i lavori di ripristino danni con adeguamento sismico verrà adibito a sede di uffici e servizi assistenziali e sociali (2.200.000 euro).
Ci sono 1,5 milioni, invece, per il rifugio escursionistico di Tribbio, azione che vedrà il Parco Nazionale dei Monti Sibillini nelle vesti di soggetto attuatore.
Per quanto riguarda la viabilità, poi, nel planning ci sono gli interventi sulla strada comunale che va dall'incrocio con la provinciale 58 e attraversa la frazione di Bolognesi (1.000.000 euro), quello sulla strada di Meriggio (1.050.000 euro), Moreggini (1.000.000 euro), San Marco (1.000.000 euro), Collevecchio (1.000.000 euro) e Paninventre (800.000 euro).
Previsto anche un intervento di rigenerazione urbana nell’area circostante il garage comunale lungo la circonvallazione (650.000 euro).
Infine, i cimiteri. In tal senso, sono previsti lavori ad Acquacanina (500.000 euro), Fiastra (900.000 euro), Podalla (350.000 euro), San Marco (600.000 euro), San Martino (700.000 euro), Fiegni (450.000 euro) e Sant’Ilario (200.000 euro).