Una veduta del palazzo 

L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto di miglioramento sismico del palazzo storico ex Marcucci di Monteleone di Fermo. Si tratta di un intervento da 661.409 euro che andrà a riparare i danni causati dal sisma del 2016, che ha purtroppo portato all’inagibilità dell’edificio.

Si tratta di un’antica residenza urbana signorile del tardo settecento/inizio ottocento, con ampliamenti realizzati successivamente, intorno al 1930, e che vanta una superficie complessiva di circa 780 metri quadrati, per un volume di circa 8.580 metri cubi. La parte più antica del complesso, ovvero la dimora storica adibita a destinazione residenziale, ha quattro piani fuori terra - adibiti appunto a struttura ricettiva - ed un piano interrato dove trova posto una interessante grotta voltata ipogea. L’edificio annesso alla dimora e di recente costruzione, invece, è a due livelli fuori terra ed un tempo era utilizzato come opificio. Al momento del terremoto ospitava la cucina della struttura ricettiva e al piano primo un magazzino. La struttura, in muratura portante con solai in cemento armato, è coperta con un tetto piano praticabile.

Nell’intervento di riparazione sono previste, tra le altre, azioni su fondazioni, murature, intonaci, pareti, coperture, ma anche il consolidamento degli architravi lesionati e della scala esterna. A livello di architettonico e impiantistico, poi, il progetto include il completamento dell’impianto di riscaldamento e condizionamento, il restauro pittorico delle tempere dei soffitti in camorcanna e gesso nelle due stanze al secondo piano e della cupola ovale posta sopra la scala principale, nella parte più antica. Nell'edificio più moderno sarà realizzato anche un nuovo terrazzo mediante interventi di finitura del solaio di copertura.