Grande lavoro in tutte le sedi dell’Ufficio Speciale Ricostruzione dopo l’entrata in funzione della piattaforma Gedisi (Gestione Digitale Sisma Centro Italia). Il nuovo sistema informatico voluto dalla Struttura commissariale va a sostituire il Mude quale portale di accesso per i professionisti incaricati dai cittadini alle procedure per ottenere il contributo sisma. Ma non solo, perché svolgerà anche funzioni di monitoraggio per quanto riguarda la ricostruzione privata.

Dunque, da ieri martedì 17 gennaio è entrata in funzione Gedisi, con ovvia e naturale mole di telefonate e incontri coi tecnici negli uffici di Ascoli, Piediripa (Macerata) e Caccamo di Serrapetrona per comprenderne al meglio il funzionamento, per risolvere gli inevitabili intoppi e per affrontare il periodo di transizione. Al tempo stesso, sono stati riavviati tutti i procedimenti sospesi dal 1 gennaio 2023.

A tal proposito, restano sempre attivi i numeri di centralino e gli indirizzi mail disponibili ai link sisma2016.gov.it/assistenza-sisma e www.regione.marche.it/Regione-Utile/Ricostruzione-Marche per qualsiasi tipo di evenienza. Per gli operatori, invece, il commissario Guido Castelli ha convocato un incontro formativo in videoconferenza, che si terrà il prossimo 27 gennaio.

La nuova piattaforma si presenta come strumento più moderno ed efficiente, semplice in fase di invio dei progetti e gestione delle richieste di contributo e dei lavori, accessibile senza vincoli, ricca di dati ed informazioni utili (esempio: Anagrafe antimafia delle imprese esecutrici, Elenco dei professionisti abilitati, Banca dati dei contratti) atte a garantire trasparenza e accuratezza.

Da ricordare che a disposizione dell’utenza c’è anche un manuale di utilizzo, scaricabile qui sotto. 

Vademecum GEDISI_V1.0.pdf