Il cimitero di Montemonaco
Nel mese tradizionalmente dedicato alla commemorazione dei defunti, l’Ufficio Speciale Ricostruzione fornisce il quadro della situazione relativa ai cimiteri lesionati dal sisma del 2016.
Punti di riferimento per le piccole comunità toccate dalla tragedia ma anche patrimonio storico/architettonico da preservare. Proprio per questi motivi, nel Piceno sono stati approvati 18 interventi dal costo totale di 7.798.608 euro.
Il Comune che ha in programma il numero maggiore di opere di ripristino è quello di Arquata. L’intervento più corposo è quello relativo al cimitero di Borgo (1.405.000 euro), il cui progetto definitivo è stato approvato in Conferenza dei Servizi lo scorso ottobre. Procede anche l’iter a Pescara del Tronto, dove si è in attesa della fase di affidamento lavori dopo la rideterminazione del contributo, passato da 660.000 euro agli attuali 850.000 euro a causa dell’aumento dei prezzi.
A Pretare, dopo l’approvazione in Conferenza dei Servizi, è in corso di stesura il progetto esecutivo (700.000 euro). Sono in progettazione, invece, i cimiteri di Capodacqua (640.000 euro), Spelonga-Faete-Colle (295.000 euro) e Vezzano (300.000 euro).
A Montegallo si interverrà sul cimitero di Santa Maria in Lapide (830.000 euro), Abetito (93.000 euro), Castro (177.500 euro) e sul cimitero civico di Santa Croce (390.000 euro): situazioni per cui il Comune sta predisponendo i progetti da inviare all’USR.
Due i lavori previsti a Montemonaco: il primo nel cimitero del capoluogo (350.000 euro), ancora in fase di progettazione; il secondo per le frazioni di Vallegrascia, Isola di San Biagio e Foce, per cui è stato approvato il progetto ed è stato concesso il contributo di 450.000 euro (nell’aprile 2021).
Lavori in corso a Roccafluvione (230.000 euro), mentre a Carassai è stato approvato il progetto e si è in attesa della rideterminazione eventuale del contributo concesso in origine, per un importo di 182.315 euro.
Fasi progettuali anche per Castel di Croce di Rotella (255.376 euro), Appignano del Tronto (645.000 euro) e Maltignano, dove si opererà sul blocco loculi del cimitero civico (95.000 euro).
Nel planning c’è anche il cimitero di Castel San Pietro di Palmiano (100.417 euro), il cui percorso è ancora in fase embrionale.