L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto relativo alla realizzazione della nuova sede dell’Istituto Psico-Socio-Pedagogico “Trebbiani” di Ascoli Piceno. Ma non solo, perché nello stesso decreto è stato concesso l’incremento di 1.004.085 euro conseguente all’aumento dei prezzi delle materie prime, rideterminazione che porta il contributo totale per i lavori a 9.504.085 euro. Si tratta di fondi che arrivano grazie al "Programma straordinario per la riapertura delle scuole nei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria".

La sede originaria della scuola, in Largo Giardini d’Infanzia, centro storico, ha subito gravi danni dopo le scosse di terremoto del 2016/2017, risultando inagibile. La sua stabilità è stata completamente compromessa, motivo per cui un eventuale ripristino risulterebbe essere, oltre che oneroso, anche piuttosto difficoltoso. L’edificio ospitava, quale sede distaccata del liceo classico “Stabili-Trebbiani”, 460 alunni, 60 professori e 4 Ata, temporaneamente collocati presso altre sedi scolastiche di proprietà della Provincia, che oltre ad aver curato la progettazione risulta anche soggetto attuatore dell’intervento.

Intervento che prevede, appunto, la costruzione di un edificio all’interno del Campus Scolastico di Ascoli nella zona di Pennile di Sotto (via Marche), in un’area libera prospiciente l'Istituto “Mazzocchi” (recentemente ampliato) e nelle vicinanze dell'Istituto Agrario "Ulpiani" e dell’IIS “Fermi”.

La nuova struttura, articolata su quattro piani fuori terra più un piano seminterrato, ospiterà 20 classi, oltre a laboratori, biblioteca, aula magna ed una palestra con un campo da pallacanestro regolamentare. Il tutto per 500 alunni, numero che aumenta la capienza originaria della vecchia sede.

La palestra sarà coperta da un giardino pensile accessibile dal primo piano. Una scelta che porterà vantaggi sia a livello di aggregazione per studenti e personale (con un luogo “verde” dove incontrarsi durante le pause) sia per il confort termico dell’ambiente sottostante; i tetti-giardino, infatti, garantiscono prestazioni di isolamento termico in inverno e di raffrescamento nel periodo estivo, consentendo consistenti risparmi nei costi di riscaldamento e di condizionamento.

Dal punto di vista logistico, infine, dato che la realizzazione della scuola comporterà un incremento di 500 alunni rispetto all’utenza già presente nel campus, l’area sarà servita da un percorso pedonale che collegherà viale della Repubblica alla parte posteriore del fabbricato.