Ufficio Speciale Ricostruzione Marche

UFFICIO SPECIALE PER LA RICOSTRUZIONE

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lunedì 9 settembre 2024  10:25 

Palazzo dei Priori a Sarnano 

 

La ricostruzione pubblica nelle Marche registra importanti avanzamenti. Man mano che i soggetti attuatori proseguono con i progetti, di pari passo avanza anche l’attività amministrativa della Struttura commissariale Sisma 2016, che con i decreti degli ultimi giorni ha liquidato all’Ufficio Speciale Ricostruzione oltre 12 milioni di euro per l’avanzamento di 62 opere. Si tratta di fondi programmati (nella maggior parte dei casi per progettazioni in corso o terminate) principalmente dall’Ordinanza 137 del 2023.

Di seguito gli interventi compresi nei decreti, con gli importi programmati in ordinanza

Provincia di Ascoli Piceno

Ad Ascoli Piceno, il blocco loculi del cimitero di Pianaccerro (50.000 euro).

A Force, l’intervento di miglioramento sismico dell’ex centrale idroelettrica (1,5 milioni).

A Spinetoli, l’intervento sul civico cimitero del capoluogo per interventi su vecchi loculi e pensilina posta all’ingresso (750.000 euro).

Provincia di Fermo

Ad Amandola, il ripristino e la rigenerazione urbana delle Fonti storiche, 5 Fonti e Fonte Petronia (96.000 euro).

A Francavilla d’Ete, la ristrutturazione del civico cimitero in seguito agli eventi sismici del 2016 e seguenti (300.000 euro).

A Montefortino, la riqualificazione del borgo (6,5 mln).

A Montelparo, il rifacimento di Piazzale Bramante e via d’accesso (tratto finale via Marziali) e sottoservizi (350.000 euro), il ripristino della pavimentazione stradale e sottoservizi in Via Roma, Largo Marconi e Via Sotto Le Mura (1,3 mln), la rigenerazione urbana e messa in sicurezza di vie e infrastrutture del centro storico: via Castello, tratto iniziale via Marziali, via Santa Maria Novella tratto finale, via Valle tratto finale, via Petrocchini, tratto iniziale via Catanovetta (1,45 mln), il ripristino della pavimentazione stradale e sottoservizi in via V. Emanuele II e tratto principale via Catigliano (400.000 euro) e la riparazione danni sisma del civico cimitero del capoluogo (450.000 euro).

A Smerillo, la demolizione e ricostruzione del Monumento ai caduti, ripristino dei sottoservizi e conseguente rifacimento della pavimentazione interessata (100.000 euro).

A Monte Rinaldo i lavori per Palazzo Giustiniani (482.000 euro).

Provincia di Ancona

Ad Arcevia, la riparazione dei danni del sisma 2016 nei cimiteri di Palazzo (500.000 euro), di San Pietro (100.000 euro), di Nidastore (900.000 euro), di Santo Stefano (600.000 euro) e del cimitero centrale del capoluogo (2,4 mln).

A Belvedere Ostrense, l’intervento di manutenzione straordinaria per miglioramento sismico e messa in sicurezza delle edicole funerarie e del portale d’ingresso storico del civico cimitero (457.000 euro).

A Cerreto d’Esi, il Municipio con annessa torre civica – stralcio n. 2 riparazione danni e miglioramento sismico della Torre del Belisario e della Torre dell’Orologio (1 mln) e la riparazione dei danni, consolidamento e miglioramento sismico del cimitero civico – parte antica (958.000 euro).

A Filottrano, l’intervento di restauro con consolidamento ed adeguamento strutturale della Chiesa del cimitero comunale (240.000 euro).

A Monte San Vito, l’intervento di riparazione danni sisma 2016 nel cimitero porzione storica 1-a (81.000 euro).

Provincia di Macerata

A Macerata la Caserma dei Vigili del Fuoco (2,5 mln).

A Bolognola, l’adeguamento/miglioramento sismico dell’edificio polivalente denominato Sala convegni (607.000 euro).

A Caldarola, interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana dell’area di collegamento di Via Faleriense con Via Fiorenzuola – II stralcio (40.000 euro).

A Camporotondo di Fiastrone, la demolizione e ricostruzione dell’edificio ex Meschini e riqualificazione a fini sociali (1 mln euro), il restauro e consolidamento delle mura urbiche (2,1 mln), la ricostruzione dell’edificio polifunzionale danneggiato dal sisma 2016 in Via Portarella (450.000 euro) e il rifacimento della pavimentazione, vie e piazze, del centro storico del “Castrum campi rotundi” (1,7 mln).

A Castelraimondo, la rotatoria stradale all’intersezione SS361/SS256 – I stralcio (780.000 euro).

A Colmurano, i lavori di restauro e risanamento conservativo delle mura urbiche del Capoluogo e messa in sicurezza versante Via del Borgo (1,2 mln), la ristrutturazione dell’immobile “Ex Tronelli” sito nel capoluogo (700.000 euro), la manutenzione straordinaria della Strada Comunale Trambiano (500.000 euro) e il restauro e risanamento conservativo di Fonte Allungo e Fonte Angerillo (400.000 euro).

A Loro Piceno l’intervento per il Castello (800.000 euro).

A Matelica l’intervento “IPSIA Pocognoni – corpo principale centrale, uffici e aule (555.000 euro) e l’intervento “ITCG Antinori” (837.000 euro).

A Mogliano l’intervento di recupero con miglioramento sismico della Chiesa di Santa Maria di Piazza nel Comune di Mogliano (al collaudo finale).

A Monte Cavallo, gli interventi per il dissesto idrogeologico in loc. Pian della Noce – scavi, consolidamenti, drenaggi (164.000 euro).

A Monte San Martino, il completamente del CIS (200.000 euro), rifacimento dei selciati del centro storico danneggiati dal sisma con ripristino della pavimentazione stradale (1,5 mln), la riparazione danni sisma e ripristino funzionale della Strada Comunale Peretti (100.000 euro) e il ripristino della continuità muraria e riparazione danni sisma dei muri di contenimento in Piazza XX Settembre, nel campo da bocce in Via Ricci e in Via Piana (120.000 euro).

A Petriolo, la riparazione danni con miglioramento sismico della parte storica – Colonnato del civico cimitero (650.000 euro).

A Sarnano, la riparazione dei danni e miglioramento sismico della chiesa e della cappellina adiacente, blocco centrale loculi storici e mura di cinta del cimitero comunale di Giampereto (450.000 euro) e la riparazione dei danni e miglioramento sismico del Palazzo dei Priori in Piazza Alta (2,3 mln). Sempre a Sarnano l’adeguamento sismico ed efficientamento energetico dell’Istituto Professionale Renzo Frau (1,1 mln).

A Tolentino, i lavori di miglioramento sismico del cimitero capoluogo edifici storici e moderni (5 mln euro) e il miglioramento sismico e restauro di Palazzo Fidi – Biblioteca comunale e filelfica (3,8 mln euro).

A Treia, i lavori di restauro e ripristino del civico cimitero – parte monumentale (5,1 mln) e l’intervento di riparazione danni, restauro e miglioramento sismico dell’edificio di proprietà pubblica denominato “Villa La Quiete” (6,1 milioni).

A Ussita, la ricostruzione del cimitero di San Placido distrutto dal sisma 2016 (2 mln), il recupero del cimitero di Casali danneggiato dal sisma 2016 (1,5 mln) e la realizzazione di opere di urbanizzazione (rete fognaria, idrica, elettrica, pubblica illuminazione) ivi comprese nuove strutture di alloggiamento delle reti tecniche e tecnologiche in vari nuclei danneggiati dal sisma 2016 (Sorbo 160.000 euro; Frontignano 1- 180.000 euro, Frontignano 2 – 140.000 euro; Castelfantellino 160.000 euro; Fluminata, lato Frontignano e Calcara 160.000 euro; 800.000 euro complessivi).

A Valfornace, la demolizione e ricostruzione del cineteatro danneggiato dagli eventi sismici del 2016 da destinarsi a sala polivalente (1,1 mln).

A Visso, i lavori di demolizione e ricostruzione del mattatoio comunale (1,95 mln) e i lavori di riparazione danni e recupero funzionale del cimitero di Rasenna (260.000 euro).