“Energia da fonti rinnovabili e comunità energetiche”.
Uno dei temi nodali per il futuro (non solo) del cratere sismico marchigiano. E un’opportunità da cogliere al volo per poter attingere dai 68 milioni messi a disposizione dal PNC Sisma 2009-2016.
Ecco perché proprio agli enti locali è rivolta la sessione di lavoro e di confronto che si terrà sabato 30 luglio alle 16 in modalità remota, collegandosi a questo link.
L’incontro voluto da Regione Marche, Svem e Camera di Commercio vedrà relazionare l’ingegner Luca Carboni, referente regionale per le sub misure A2.3-4, ed il professor Francesco Corvaro, consulente della struttura commissariale 2016. A moderare, l’assessore regionale al bilancio ed alla ricostruzione Guido Castelli.
Si tratta di un’occasione importante poiché tanti sono i passaggi del bando che meritano approfondimento e stanno impegnando in maniera forte le amministrazioni. Per tale motivo la partecipazione è consigliata anche ai tecnici. Durante l’evento, infatti, ci sarà modo di confrontarsi e affrontare le questioni più articolate e meritevoli di chiarimento.
Al centro del tavolo, come detto, la sub misura A2 denominata “Comunità energetiche, recupero e rifunzionalizzazione edifici pubblici e produzione di energia/calore da fonti rinnovabili”, che con le due linee di intervento 3 e 4 mette sul piatto ben 68 milioni di euro.
L’obiettivo è quello di incoraggiare i Comuni a dotarsi di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile. Attraverso un intervento che punta a sostenere anche progettazioni in partenariato, ovviamente sempre finalizzato alla realizzazione di sistemi centralizzati di produzione e distribuzione intelligente di energia e/o calore da fonti rinnovabile. Dunque, al fine di rendere più agevole la collaborazione di eventuali soggetti privati anche nella fase di ideazione e proposta, è stata prevista la possibilità di richiedere i contributi anche attraverso forme di partenariato pubblico-privato.
Nel bando verranno finanziate tutte le spese per la progettazione e la realizzazione dei progetti nonché le spese connesse alle attività di costituzione e gestione dei raggruppamenti per la condivisione dell’energia.