Opportunità per il territorio

tarlo asiatico
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venerdì 13 novembre 2020  12:31 

Migliorare il rapporto uomo-macchina, attrarre investimenti anche esteri e favorire la crescita occupazionale attraverso lo studio e lo sviluppo di una nuova generazione competitiva e sostenibile di componenti in materiale rinforzato in fibra di carbonio per nuovi metodi di automazione industriale.

E’ l’oggetto dell’accordo tra il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Marche e la società HP Composites S.p.A di Ascoli Piceno per un programma di investimenti su ricerca e sviluppo dell’innovazione a cui la giunta, su proposta del vicepresidente e assessore all’Industria Mirco Carloni, ha dato il via libera.  

Il programma, che verrà realizzato dalla società HP Composites S.p.A  di Ascoli Piceno, prevede investimenti in ricerca e sviluppo per un costo complessivo di 9.698.800 euro di cui:

- 7.177.112,00 euro sostenuto dalla HP Composites  S.p.A. nelle sede di Ascoli Piceno;

- 2.230.724,00 euro come contributo alla spesa concesso dal Ministero dello Sviluppo Economico;

- 290.964,00 euro come contributo alla spesa concesso dalla Regione Marche.

“La Regione Marche – spiega Carloni -  ha manifestato la disponibilità al cofinanziamento vista la valutazione positiva del programma espressa dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e considerato che il progetto si sviluppa nell’ambito tecnologico della “Fabbrica intelligente” con applicazioni nei processi produttivi ad alta efficienza per la sostenibilità industriale e nei sistemi produttivi evolutivi e adattativi per la produzione personalizzata”.

Il programma di investimento si prefigge di sviluppare una nuova tecnologia di carbonio di nuova generazione caratterizzata da altissimi standard prestazionali e qualitativi, attraverso l’introduzione di nuove tecniche di produzione e l’implementazione di processi di automazione industriale avanzata, con la realizzazione di una innovativa linea pilota per la manifattura intelligente, flessibile e sostenibile. Ciò consentirà all’azienda di introdurre sui diversi mercati di riferimento, in particolare, nell’emergente automotive elettrico, nuovi componenti fibrorinforzati e leggeri in materiale composito a prezzi altamente competitivi, che comporteranno un vantaggio in termini di autonomia e consumi dei veicoli e quindi un impatto positivo sulla sostenibilità ambientale ed economica.

“Le soluzioni tecnologiche  - prosegue il vicepresidente -  consentiranno di sviluppare nuovi metodi di automazione industriale caratterizzati da intelligenza di processo evoluta e multitasking che miglioreranno il rapporto uomo-macchina e la sicurezza degli ambienti di lavoro. Sul piano occupazionale, l’azienda intende procedere da subito con l'assunzione di quattro unità dedicate alla ricerca e sviluppo per rinforzare lo staff aziendale. Con la crescita dei volumi di produzione si produrrà un effetto leva sia sull’aumento delle commesse che sulla crescita dell’occupazione”.

Positiva la valutazione anche per quanto riguarda la capacità di attrarre investimenti esteri essendo l’azienda parte del gruppo francese Everspeed, che rappresenta uno dei principali Player internazionali nella produzione di parti in fibra di carbonio. Inoltre il programma incrementerà la presenza e la competitività dei prodotti italiani evoluti sui mercati internazionali, con ricadute positive nel settore dell’auto in genere.

Si ricorda infine, che la società HP Composites sta avviando, con il contributo della Regione Marche, la piattaforma collaborativa di ricerca nell’ambito dei nuovi materiali ecosostenibili e il demanufacturing nelle aree colpite dal sisma del 2016-2017, in qualità di capofila di un partenariato composto da altre venti imprese e cinque organismi di ricerca, per la realizzazione a Camerino di un laboratorio di studio e sperimentazione che intende proporsi come un polo di assoluta eccellenza a livello nazionale ed internazionale.

   

venerdì 13 novembre 2020  11:30 

L’associazione UrbinoInAcquerello organizza la III° edizione dell’evento espositivo “La bottega dei giovani illustratori #3 – La Fabbrica di cioccolata”. Il progetto è finanziato con contributo della Regione Marche – P.F. Beni e Attività Culturali, ai sensi della L.R. 4/2010, della DGR 667/2020 e dei DDPF n. 219/2020 e 378/2020, nonché del Comune di Urbino. La realizzazione dell’evento ha come finalità quella di stimolare i ragazzi nella loro vocazione artistica attraverso la realizzazione di una “Bottega” quale uno studio/ laboratorio per eseguire o attivare delle opere tangibili o digitali che prima vivevano solo nei pensieri dei giovani artisti.

   

giovedì 12 novembre 2020  18:52 

Si chiamano strade interpoderali, collegano spesso, da secoli, fondi agricoli e consentono il loro attraversamento per ricongiungersi alle strade principali. Sono considerate strade di viabilità secondaria, ma per i comuni e per le loro frazioni spesso assumono rilevante importanza. A seguito delle piogge alluvionali del maggio 2014, alcune di queste strade erano state gravemente danneggiate e necessitavano di importanti interventi di straordinaria manutenzione. Per questo motivo, l’assessore alle Infrastrutture, Lavori Pubblici e Aree Interne Francesco Baldelli, a pochi giorni dall’insediamento, ha voluto mettere subito a disposizione i fondi destinati al recupero delle infrastrutture agricole danneggiate in 8 comuni dell’entroterra.

“Gli interventi - sottolinea l'assessore - consentiranno l’accesso in sicurezza ai terreni agricoli che hanno subito maggiormente i danni delle piogge del 2014, oltre a preservare competitività e redditività delle aziende che operano in tali zone”. Nello specifico tre sono i criteri che hanno determinato la scelta e le priorità degli interventi da finanziare: le infrastrutture dovevano ricadere in aree montane e svantaggiate, si valutava poi il numero delle sedi legali delle aziende presenti e il numero delle aziende stesse che si trovano sul territorio.

L’importo finanziato dalla Regione Marche ammonta a € 1.122.146,25 e fa capo alle assegnazioni del Fondo di solidarietàà nazionale in agricoltura (D.lgs. 102/04), finalizzato al ripristino di infrastrutture connesse con le attività agricole dei seguenti comuni marchigiani: Cingoli, Loro Piceno, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Pergola, San Ginesio, Sant'Angelo in Pontano e Sarnano. “Tali interventi - conclude Baldelli - ripristinando l’accesso in sicurezza ad aree a vocazione agricola, agevoleranno la manutenzione del suolo delle aree servite, garantendo l’accesso anche ai veicoli di soccorso, oltre a costituire ulteriori percorsi ciclabili e turistici per il nostro territorio”. Considerato l’alto numero di progetti pervenuti anche da altri comuni della regione, l’assessorato sta già lavorando per reperire risorse finalizzate ad avviare un altro cospicuo finanziamento.

   

giovedì 12 novembre 2020  12:32 

Con Decreto n. 218 del 08.10.2020 la Stazione Unica Appaltante della Regione Marche, in qualità di Soggetto aggregatore, ha provveduto ad aggiudicare la gara europea a procedura aperta finalizzata all’acquisizione della fornitura di carta, prodotti di cancelleria tradizionale ed ecologica ad uso ufficio, stampati ed opere di legatoria e servizi connessi per le Amministrazioni del territorio della Regione Marche, a distanza di quattro mesi dal decreto d’avvio della procedura stessa.

   

mercoledì 11 novembre 2020  17:23 

Si riapre il bando della filiera per la produzione di energia da biomasse forestali con  3,9 milioni a disposizione grazie al Piano di sviluppo rurale. E’ quanto prevede la delibera proposta dal vicepresidente e assessore all’Agricoltura Mirco Carloni e approvata ieri dalla giunta come concordato al tavolo politico strategico del 27 ottobre con le rappresentanze del settore.

“Abbiamo a disposizione risorse residue dai precedenti  bandi 2019-2020 – spiega Carloni – e riteniamo quindi opportuno procedere con l’attivazione di un nuovo bando annualità 2021 a sostegno di nuovi progetti integrati. Beneficiari dei contribuiti sono le “filiere”, intese come raggruppamenti di imprenditori agricoli e forestali, loro associazioni e imprese (di lavorazione, trasformazione, commercializzazione del legno, quelle commerciali di prodotti legnosi, quelle di produzione e utilizzazione dell’energia prodotta). I vantaggi dell’aggregazione spaziano dalla certezza della vendita del legname alla stabilità dei prezzi; dalla valorizzazione delle produzioni forestali alla qualificazione ambientale del territorio (a seguito delle cure agronomiche e forestali necessarie per l’utilizzo economico dell’area boscata); dalla formazione degli addetti alla  ricaduta occupazionale su tutto l’entroterra”.

I 3,9 milioni sono così suddivisi:

-    Formazione € 50.000
-    Viabilità rurale e forestale € 800.000
-    Aiuti all'avviamento di attività imprenditoriali per attività extra-agricole nelle zone rurali € 400.000
-    Investimenti strutturali nelle PMI per lo sviluppo diattività non agricole. Azione 1 -Produzione di energia € 1.100.000
-    Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti forestali € 850.000
-    Sostegno a progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie € 230.000
-    Costituzione di aggregazioni tra produttori di biomassa forestale € 500.000

Per quanto riguarda i criteri e le modalità attuative generali sulla base dei quali emanare il bando, restano fermi quelli già applicati per il bando annualità 2019 e per entrambe le scadenze dell’annualità 2020. Il soggetto richiedente i contributi di filiera del Psr deve quindi essere una associazione di qualsiasi natura giuridica, costituita da due o più soggetti dei quali almeno la metà rappresentata da produttori di biomassa forestale da alberi o boschi vegetanti nelle Marche. Deve garantire capacità amministrativa, indicando le figure professionali impiegate. Risultare iscritta all’anagrafe delle aziende agricole e, eventualmente, alla Camera di commercio delle Marche. Nell’ambito societario, il potere decisionale deve rimanere in capo agli imprenditori agricoli e forestali.

   

mercoledì 11 novembre 2020  17:16 

Un contributo fino a 500 euro per attivare una connettività a banda ultra larga e dotarsi di tablet o personal computer. A poterlo richiedere, da lunedì 9 novembre, sono le famiglie con ISEE inferiore a 20 mila euro. Una misura – approvata dal Ministero dello Sviluppo Economico con Decreto 7 agosto 2020 “Piano voucher sulle famiglie a basso reddito” – che rientra nel Progetto Banda Ultra Larga (BUL), nell’ambito della Strategia nazionale dedicata allo stesso tema, per facilitare l’accesso ai servizi digitali dei cittadini, a partire da quelli con più difficoltà.

Consulta la mappa delle offerte Risultati indagine conoscitiva offerte BUL Marche operatori

   

mercoledì 11 novembre 2020  12:35 

Con Decreto del Dirigente del Servizio Politiche Agroalimentari n. 598 del 10 novembre 2020 è stata prorogata la scadenza per la presentazione delle domande di sostegno per i bandi relativi alla Sottomisura 7.4 Operazione A “Investimenti nella creazione, miglioramento o ampliamento di servizi locali di base e infrastrutture - Area Interna Alto Maceratese” e alla sottomisura 7.5.A ” Investimenti in infrastrutture ricreazionali per uso pubblico e per informazioni turistiche - Area Interna Alto Maceratese”.

   

mercoledì 11 novembre 2020  10:07 

La SUAM, in qualità di Soggetto aggregatore della Regione Marche, provvede alle acquisizioni di beni e servizi, in modalità aggregata, per le stazioni appaltanti del territorio attraverso la stipula di Convenzioni ai sensi dell’art. 26 Legge n. 488/99 e s.m.i

   

martedì 10 novembre 2020  13:36 

Con Decreto n. 203 del 25.09.2020 la Stazione Unica Appaltante della Regione Marche, in qualità di Soggetto aggregatore, ha provveduto ad aggiudicare la gara europea a procedura aperta per l'affidamento, tramite Accordo Quadro, della fornitura di materiali e dispositivi per emergenza Covid-19 destinati agli Enti del SSR della Regione Marche e all’Ente Regione Marche, a poco meno di due mesi dal decreto d’avvio della procedura stessa.