Le reti cliniche rappresentano ‘aggregazioni funzionali’ di servizi e operatori che lavorano insieme in modo continuativo e coordinato per raggiungere obiettivi comuni e garantire percorsi di cura di alta qualità al fine di rendere più accessibile l’offerta sanitaria, orientando cittadini e operatori sanitari per una presa in carico globale. Le reti si distinguono in tempo-dipendenti e non tempo dipendenti.
Le tempo-dipendenti sono quelle in cui il fattore tempo è determinante. Il modello individuato è quello “HUB e SPOKE” dove gli HUB sono responsabili della gestione dei casi più complessi, con personale altamente specializzato, tecnologie avanzate e risorse per gestire l’alta intensità di cure. Gli SPOKE erogano invece servizi di minore complessità e garantiscono la continuità della cura collaborando con l’HUB di riferimento. Le reti non tempo-dipendenti puntano invece su una gestione integrata della malattia che vada dalla prevenzione, alla diagnosi, al trattamento, alla riabilitazione. Per entrambe la governance si basa su due livelli: un Coordinamento Regionale e Comitati Locali presso gli Enti del SSR.
Tra i compiti: quello di diffondere e promuovere protocolli e procedure uniformi, formulando indirizzi tecnico-operativi, promuovere la formazione, verificare il funzionamento e i risultati raggiunti della rete regionale.
Tra le attività principali: la promozione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA), lo sviluppo di protocolli e procedure per la presa in carico e la soddisfazione dei bisogni dei cittadini, le attività di audit clinico assistenziale e organizzativo, la verifica delle attività e il controllo degli obiettivi.
Le reti cliniche regionali, attraverso l'attribuzione di specifiche responsabilità organizzative, puntano a garantire le competenze più adeguate e le risposte più efficaci, l’equità dell’accesso ai servizi sulla base delle necessità, ma anche un utilizzo adeguato di personale, tecnologia e spazi. L’obiettivo finale è di superare la logica aziendale o di struttura per rispondere in modo ampio e coordinato a problematiche complesse.