Energia

News ed eventi

giovedì 5 agosto 2021  11:27 

Efficientamento energetico dei processi produttivi e utilizzo di energie rinnovabili. Sono questi gli obiettivi di un bando pubblico a sportello che la Regione Marche ha emanato per l’assegnazione di 3 milioni di euro di contributi

   

mercoledì 23 giugno 2021  11:40 

La Regione ha attivato il Sistema informativo APE Marche per gestire la certificazione energetica degli edifici e i controlli degli attestati di prestazione energetica.

   

mercoledì 23 giugno 2021  11:38 

La Regione Marche, in collaborazione con ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile), presenta il Sistema Informativo APE Marche, frutto della sottoscrizione di un Accordo che prevede la realizzazione un sistema per la gestione del processo di certificazione energetica degli edifici ubicati nella Regione Marche (Catasto APE-R) e l’attività di controllo degli attestati di prestazione energetica degli edifici previste dal D.Lgs 192/2005 e s.m.i.

   

martedì 30 marzo 2021  16:46 

“La decarbonizzazione dell’economia, insieme alla sostenibilità ambientale ed energetica, sono obiettivi che l’attuale governo regionale pone al centro delle proprie politiche di sviluppo. Nel bilancio 2021/2023 sono stati stanziati 11 milioni di fondi regionali per l’efficientamento energetico, di cui 3,5 riservati al sostegno dell’efficienza energetica nei processi produttivi”. Lo ha affermato il vicepresidente Mirco Carloni, intervenendo al Focus Group Marche, promosso da GSE (Gestione servizi energetici) che coordina gli incentivi per lo sviluppo dei sistemi collettivi di autoconsumo da fonti rinnovabili. Previsti da un decreto ministeriale del Mise, consentono di avviare esperienze utili al recepimento della direttiva europea che promuove l’uso dell’energia da fonti rinnovabili. Quello odierno è stato il terzo evento di “formazione” promosso nelle Marche.

   

giovedì 25 marzo 2021  09:19 

Il GSE, in collaborazione con la Regione Marche e i principali stakeholder locali, promuove un momento di confronto con il territorio sulle recenti disposizioni normative e gli incentivi previsti per lo sviluppo di sistemi collettivi di autoconsumo da fonti rinnovabili (Gruppi di Autoconsumatori e Comunità di Energie Rinnovabili).

   

mercoledì 11 novembre 2020  17:23 

Si riapre il bando della filiera per la produzione di energia da biomasse forestali con  3,9 milioni a disposizione grazie al Piano di sviluppo rurale. E’ quanto prevede la delibera proposta dal vicepresidente e assessore all’Agricoltura Mirco Carloni e approvata ieri dalla giunta come concordato al tavolo politico strategico del 27 ottobre con le rappresentanze del settore.

“Abbiamo a disposizione risorse residue dai precedenti  bandi 2019-2020 – spiega Carloni – e riteniamo quindi opportuno procedere con l’attivazione di un nuovo bando annualità 2021 a sostegno di nuovi progetti integrati. Beneficiari dei contribuiti sono le “filiere”, intese come raggruppamenti di imprenditori agricoli e forestali, loro associazioni e imprese (di lavorazione, trasformazione, commercializzazione del legno, quelle commerciali di prodotti legnosi, quelle di produzione e utilizzazione dell’energia prodotta). I vantaggi dell’aggregazione spaziano dalla certezza della vendita del legname alla stabilità dei prezzi; dalla valorizzazione delle produzioni forestali alla qualificazione ambientale del territorio (a seguito delle cure agronomiche e forestali necessarie per l’utilizzo economico dell’area boscata); dalla formazione degli addetti alla  ricaduta occupazionale su tutto l’entroterra”.

I 3,9 milioni sono così suddivisi:

-    Formazione € 50.000
-    Viabilità rurale e forestale € 800.000
-    Aiuti all'avviamento di attività imprenditoriali per attività extra-agricole nelle zone rurali € 400.000
-    Investimenti strutturali nelle PMI per lo sviluppo diattività non agricole. Azione 1 -Produzione di energia € 1.100.000
-    Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti forestali € 850.000
-    Sostegno a progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie € 230.000
-    Costituzione di aggregazioni tra produttori di biomassa forestale € 500.000

Per quanto riguarda i criteri e le modalità attuative generali sulla base dei quali emanare il bando, restano fermi quelli già applicati per il bando annualità 2019 e per entrambe le scadenze dell’annualità 2020. Il soggetto richiedente i contributi di filiera del Psr deve quindi essere una associazione di qualsiasi natura giuridica, costituita da due o più soggetti dei quali almeno la metà rappresentata da produttori di biomassa forestale da alberi o boschi vegetanti nelle Marche. Deve garantire capacità amministrativa, indicando le figure professionali impiegate. Risultare iscritta all’anagrafe delle aziende agricole e, eventualmente, alla Camera di commercio delle Marche. Nell’ambito societario, il potere decisionale deve rimanere in capo agli imprenditori agricoli e forestali.