Missione istituzionale della Regione Marche a New York per la Conferenza dei Marchigiani del Nord America, svolta nei giorni scorsi all’Istituto Italiano di Cultura a New York.
“Si tratta di eventi che evidenziano il potenziale dei Marchigiani nel Mondo e valorizzano la memoria e i percorsi dei nostri concittadini che vivono all’estero e sono parte integrante della storia del nostro paese, contribuendo ogni giorno a rendere grandi le Marche e l’Italia nel mondo. Rappresentano una risorsa trasversale per valorizzare l’identità delle Marche a livello globale”, sottolinea l’assessore allo Sviluppo Economico e Marchigiani nel Mondo Andrea Maria Antonini.
La missione in America, aggiunge “ha rappresentato un’occasione per rinsaldare il legame e realizzare, in vista del 2024 Anno delle Radici italiane, una serie di incontri e iniziative di promozione e valorizzazione che i nostri emigrati sostengono sempre con grande passione”.
Le Conferenze continentali per discutere dell’emigrazione quale risorsa sono biennali e rientrano tra gli interventi regionali a favore degli emigrati marchigiani (Delibera n. 19 del 19/10/2021, n. 41). Quella a New York è stata la prima conferenza continentale di questa legislatura. La delegazione era composta dal Consigliere regionale Mirko Bilò, delegato dall’Assessore Antonini, insieme ai Consiglieri Romano Carancini e Carlo Ciccioli. Tra gli appuntamenti con i rappresentanti delle Associazioni iscritte nell’albo regionale, quali ‘MIA’ (Marchigiani in America) e ‘ALMA CANADA’ e i marchigiani di Chicago, Connecticut e Washington che costituiranno nuove Associazioni, il primo incontro dedicato a Marchigiani attivi nei campi STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica), di cui l’area Nord America è un simbolo nel mondo.
Per l’ambito economico, l’incontro conoscitivo con il neo Direttore di ICE New York sul progetto “Usa Calzature”, con le visite a due showroom di imprese marchigiane del calzaturiero di alto profilo e lusso negli USA (Falc e Santoni), nonché le prospettive del mercato americano per i settori vitivinicolo e aerospazio. Il settore “Marchigiani nel Mondo” ha contributo ad attivare un protocollo di intesa tra la San Diego State University /Dipartimento Ingegneria Aerospaziale e il Cluster Aerospazio Marche, che vede tra i soci fondatori i quattro Atenei marchigiani e oltre venti imprese tra grandi, PMI e start up.
Per le celebrazioni del Columbus Day del 9 ottobre la tradizionale Parata sulla 5th Avenue (da 50th Street a 90th Street), ha visto la partecipazione dei Marchigiani che vivono nell’Area Nord America (Usa e Canada), in particolare l’Associazione “MIA Marchigiani in America” (presidente Riccardo Lattanzi) e l’Associazione Alma Canada di Montreal (presidente Anna Perotti), quest’ultima con un gruppo in costumi d’epoca della Quintana di Ascoli Piceno, che conservano un profondo legame con le proprie radici.
La Regione ha poi promosso l’incontro con l’Istituto Italiano di Cultura di New York, propedeutico alla realizzazione della rete nazionale dei Musei dell’emigrazione, al quale era presente la direttrice del Museo Italo-Americano di Los Angeles (IAMLA) Marianna Gatto, insieme ad alcuni Musei italiani in collegamento, a partire da quello Nazionale di Genova, in vista della collaborazione con Ellis Island Museum, il più importante Museo al mondo sul tema immigrazione, visitato per l’occasione per avviare collaborazioni strutturate. Appuntamento particolarmente significativo in vista del 2024, Anno delle Radici Italiane, che risponde alle finalità della Legge Regionale 39/97 (Interventi a favore dei marchigiani all'estero) e che prevede uno specifico articolo dedicato al Museo regionale dell’emigrazione marchigiana e persegue l’interazione tra i musei dell’emigrazione presenti in Italia.