Sottoscritto questa mattina a Tavullia il protocollo tra la Regione Marche e l’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo che formalizza la reciproca collaborazione finalizzata alla promozione, incentivazione e facilitazione della realizzazione del progetto pilota BRT – Bus Rapid Transit nella ‘bassa valle del Foglia’ lungo la direttrice Pesaro – Vallefoglia. Finanziato con 11 milioni di euro dalla Regione Marche nell’ambito del programma operativo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – FESR 2021-2027 – Azione 2.8.2 Promuovere un sistema di trasporto pubblico rapido leggero BRT light, il progetto vuole essere un primo passo verso la riconfigurazione dei servizi di mobilità e trasporto nel territorio di riferimento ed un’esperienza potenzialmente replicabile anche in altre realtà similari. Presenti alla firma tra gli altri il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il presidente dell’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo Palmiro Ucchielli, l’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli e l’assessore ai Trasporti Goffredo Brandoni.
“Firmiamo questo accordo che attiva un investimento per un’infrastruttura che porterà benefici ai cittadini dell’intera vallata del Foglia e migliorerà i collegamenti con i centri maggiori - ha detto questa mattina il presidente Acquaroli nella sede dell’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo -. Questa giunta sta lavorando molto per far sì che le Marche abbiamo le infrastrutture che meritano, anche attraverso l’implementazione di soluzioni e tecnologie di ultima generazione per rendere sempre più competitivo e attrattivo il trasporto pubblico locale ed una vera alternativa all’utilizzo del mezzo proprio. Il progetto infatti non mira solo alla sostenibilità, alla sicurezza e all’abbattimento delle emissioni ma anche alla difesa dei redditi dei cittadini riducendo i costi dei trasferimenti casa-lavoro. L’auspicio è che questa esperienza possa essere poi riprodotta in altre aree urbane con le stesse problematiche: alta densità produttiva legata ad alta densità abitativa. Un ringraziamento va al presidente dell’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo Palmiro Ucchielli che ha condiviso il protocollo d’intesa”.
“Ringrazio il presidente Acquaroli e gli assessori Baldelli e Brandoni per il lavoro fatto insieme con cui si è dato vita alla più grande operazione ambientale su questo territorio – ha proseguito il presidente Ucchielli - . Grazie a questo investimento i cittadini ci metteranno la metà del tempo ad affrontare i percorsi nella zona. Ricordo infatti che l’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo che comprende i Comuni di Gabicce Mare, Gradara, Mombaroccio, Pesaro, Tavullia e Vallefoglia, conta quasi 131.000 abitanti ed un bacino operativo di oltre 11.500 imprese attive2 che occupa oltre 42.000 addetti”
“Bus Rapid Transit è un mezzo di trasporto che lancia il comprensorio tra Pesaro e Vallefoglia tra i territori più evoluti e moderni in Europa – ha sottolineato l’assessore Baldelli - . Questo abbiamo studiato per una comunità e un distretto industriale tra i più importanti delle Marche. Quattro le caratteristiche di questo sistema di trasporto che lo rendono performante: velocità commerciale che riduce i tempi di percorrenza sulle nostre strade per chi utilizzerà questo mezzo con corsie preferenziali, bus gate e priorità di transito; confort e sostenibilità, che rendono il BRT attrattivo per chi non è abituato all'utilizzo di mezzi pubblici green in grado di ridurre al minimo le emissioni di CO2 nell’atmosfera; identità, perché sarà un mezzo riconoscibile e modello per la provincia di Pesaro Urbino e le Marche”.
Anche l’assessore Brandoni ha espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto assicurando la massima collaborazione tra gli uffici per l’organizzazione del servizio.
Il BRT – acronimo di Bus Rapid Transit, ossia “Autobus a transito rapido” – è un sistema di trasporto che garantisce una velocità di circolazione media del mezzo pubblico più alta, grazie all’utilizzo di corsie preferenziali e sistemi semaforici dedicati, oltre ad una più elevata capacità di trasporto in termini di passeggeri/ora. Il sistema BRT offre un viaggio più confortevole e sicuro derivato dall’assenza della necessità di continue frenate e accelerazioni, un’ampia accessibilità e sicurezza delle fermate, corsie preferenziali, percorsi solitamente non coperti dal trasporto pubblico, come ad esempio le zone artigianali e industriali.
Il Protocollo d’Intesa siglato prevede che le parti istituiscano un tavolo di lavoro per coordinare e sovraintendere alle varie fasi procedurali necessarie all’implementazione del progetto pilota BRT – Bus Rapid Transit nella ‘bassa valle del Foglia’ . Il tavolo di lavoro è convocato e presieduto dall'assessore alle Infrastrutture e alla Viabilità della Regione Marche o suo delegato e partecipa, come membro necessario il Presidente dell’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo o suo delegato, oltre che gli uffici tecnici della Regione Marche e dell’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo competenti per materia. Al tavolo di lavoro possono essere chiamati a partecipare gli enti comunali coinvolti, a vario titolo, nella progettualità e gli atri stakeholders pubblici o privati.
Claudia Pasquini claudia.pasquini@regione.marche.it claudia.pasquini