Azienda Autonoma di Cura e Soggiorno di Senigallia e Azienda di Promozione Turistica di Senigallia (APT). Gli archivi: documentazione e spunti di ricerca
Strutture ricettive ed infrastrutture
La documentazione relativa all'Azienda Autonoma di Cura e Soggiorno ed alla successiva Azienda di Promozione Turistica (APT) di Senigallia ricopre un arco temporale molto esteso (1927-1997), sicché si è scelto di dedicare particolare attenzione all'archivio dell'Azienda Autonoma, ed in particolare al periodo degli anni '60 e '70, ricco di materiale fotografico e caratterizzato da grande popolarità e fortuna turistica per la città di Senigallia.
Dalla documentazione tecnica e dalle delibere del Comitato amministrativo dell'Azienda Autonoma emerge come la sua attività principale fosse dedicata prevalentemente al miglioramento degli spazi pubblici.
La politica del Comitato si caratterizzerà nel tempo per una coerente sensibilità verso i temi dell'ambiente cittadino, rivolta in particolare a migliorare l'estetica della città, soprattutto nella parte più strettamente funzionale alle attività turistiche.
L'Azienda Autonoma ha elaborato, fin dal 1928, programmi di riqualificazione dell'ornato urbano - soprattutto nel lungomare - con lo scopo di creare strutture ed attrezzature ricettive moderne.
Si tracciano i viali alberati per le passeggiate e per gli incontri sociali, le strade vengono dotate di marciapiedi e fontane, si allestisce una nuova illuminazione pubblica, si predispone un sensibile incremento delle attrezzature turistiche, balneari, sportive e di spettacolo.
Dalle delibere, dai contratti e dai progetti tecnici si può constatare l'impegno con cui l'Azienda Autonoma si dedicava alla costruzione e gestione di numerose strutture cittadine che divennero, in breve tempo, il fulcro della vita mondana dei villeggianti: la Rotonda a mare, i campi da tennis del Ponte Rosso, i giardini di Piazza Morandi, il Politeama Rossini, l'Arena Italia, il Teatro la Fenice ed il Palazzo del turismo con la prima sala convegni della città.
L'Azienda Autonoma partecipò economicamente anche alla ristrutturazione dell'Hotel Bagni, ottocentesco e prestigioso Albergo di 1° categoria di Senigallia, dotato in passato di uno stabilimento per cure idroterapiche, che fu riaperto al pubblico nel 1958 e successivamente acquistato nel 1964 dall'Ente Nazionale Addestramento Lavoratori Commercio (E.N.A.L.C.).
Manifestazioni e promozione turistica
I documenti d'archivio compresi negli ambiti della propaganda e delle manifestazioni turistiche mostrano un aspetto fondamentale dell'attività dell'Azienda Autonoma di Cura e Soggiorno, ossia quello di promuovere la città di Senigallia ed il suo territorio in Italia ed all'estero, oltre ad offrire intrattenimenti turistico-culturali.
L'archivio conserva una preziosa raccolta fotografica delle campagne pubblicitarie e degli eventi culturali e sportivi più importanti che si sono svolti a Senigallia dagli anni '50 fino allo scioglimento dell'APT avvenuta nel 1997.
E' di grande interesse, inoltre, il materiale pubblicitario che produceva l'Azienda Autonoma e che destinava alla divulgazione, tra cui si segnalano depliant, programmi delle manifestazioni e mappe della città dagli anni '30 agli anni '90.
I programmi delle manifestazioni, organizzate dapprima dall'Azienda Autonoma di Soggiorno e successivamente dall'APT, mostrano iniziative numerose e diversificate, ma concentrate prevalentemente nei mesi estivi da maggio a settembre.
In ambito sportivo riscuotevano grande successo di pubblico sia la settimana motoristica, che le gare di vela, ma anche i tornei di tennis e gli incontri di pugilato.
L'Azienda Autonoma destinava importanti risorse all'organizzazione di eventi di alto livello culturale, ospitando celebrità del mondo dello spettacolo ed allestendo spettacoli di rilievo nazionale, in particolare tra gli anni '60 e '70, quando Senigallia si adeguò al fenomeno del turismo di massa ed ebbe il suo periodo di massimo splendore.
L'Azienda Autonoma proponeva infatti spettacoli come Campanile sera, Scaramacai ed i concorsi della Donna Ideale e Miss Ospitalità, ed i numerosi locali, tra cui Villa Sorriso e la Casina delle Rose, organizzavano serate danzanti con la presenza di volti noti dello spettacolo come Corrado e la coppia Raimondo Vianello e Sandra Mondaini.
Non mancavano, infine, manifestazioni culturali come il Leopardo d'oro ed il Premio Puccini - Senigallia ed Il Cronista dell'anno, che premiava importanti personalità del giornalismo italiano dell'epoca.
Bibliografia:
Bonvini Mazzanti M., Senigallia, Quattro Venti, Urbino, 1998;
Ceciliani G., Stabilimento Bagni di Senigallia. Splendore e declino, Minardi-Petroli, Senigallia, 1985;
Conforti C., Senigallia. Una rotonda sul mare, Argos, Roma, 2006.