Il perdurare della crisi internazionale, dovuta al conflitto russo-ucraino, ha completamente modificato gli scenari geografici del business e degli investimenti produttivi in Federazione Russa, nelle ex repubbliche sovietiche e nei Balcani. Inoltre, l’acutizzazione delle misure di restrizione messe in atto dalla Cina per contenere gli ultimi focolai di Covid-19, con un provvedimento che lo scorso agosto ha messo di nuovo in lockdown milioni di persone ed ha investito città industriali come Shenzhen, Guangzhou, Dalian, Chengdu e Shijiazhuang, ha portato diverse imprese beneficiarie del bando Sostegno ai processi di internazionalizzazione delle PMI del “sistema abitare” e del “sistema moda” ad accumulare ritardi nel realizzare i propri progetti di investimento.