Si è conclusa con l’adozione dei decreti nn. 454 e 455 del 21/12/2022 l’istruttoria e la valutazione dei 579 progetti presentati sui due bandi promossi dall’Assessorato alle Attività produttive e dedicati alla “Transizione tecnologica e digitale dei processi produttivi e dell’organizzazione” e alle “Azioni per il riorientamento e la diversificazione dei mercati”, in attuazione della legge regionale n. 4/22 e a valere sulle risorse del POR MARCHE FESR 2014-2020. I bandi si avvalgono del Quadro temporaneo di crisi relativo al covid e al conflitto russo-ucraino, adottati dalla Giunta regionale lunedì 19 dicembre, e prorogati dalla Commissione europea al 31/12/2023, permettendo così alle aziende di avvalersi di percentuali più vantaggiose nel caso della transizione digitale e di non gravare sul plafond de minimis nel caso del riorientamento ai mercati.
I contributi complessivamente concessi pari a 8,1 milioni (di cui 6,1 per la transizione digitale e 2 per il riorientamento dei mercati) attiveranno investimenti per oltre 18 milioni di euro e consentiranno alle imprese, da un lato, di avviare il processo di transizione tecnologica necessario per aumentare la flessibilità dei processi produttivi e la riduzione dei costi e, dall’altro, di garantire un migliore posizionamento competitivo a livello internazionale differenziando le quote di esportazione o identificando nuovi canali distributivi
Per entrambi i bandi, inoltre, non si esclude la possibilità di ricorrere alle risorse del POR FESR MARCHE 2021-2017 lanciato lo scorso 15 dicembre.
Giulia Maria Andreozzi giulia@comunicasrl.net giulia.andreozzi