Sottoscritto questa mattina a Palazzo degli Anziani ad Ancona, alla presenza del Ministro alla Infrastrutture Graziano Delrio, il Protocollo Intesa per gli interventi di riqualificazione urbana, la messa in sicurezza all’azione meteomarina, la velocizzazione della linea ferroviaria adriatica e per il collegamento viario della SS16 al porto di Ancona. All’Intesa partecipano la Regione Marche, il Comune di Ancona, l’Autorità di sistema portuale del Medio Adriatico Centrale, Anas e le Ferrovie dello Stato.
“Un grazie al Ministro che, all’indomani della chiusura del processo che per 15 anni era stato portato avanti, quello di un project che doveva essere senza oneri per lo Stato e che poi si è rivelato, nella richiesta del proponente, molto oneroso, ha preso in considerazione una alternativa semplice ed efficace” ha detto il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. “Una soluzione – ha proseguito - che unisce un progetto già in corso, quello del piede della frana, con un collegamento ad un’altra opera già in corso, il raddoppio della statale 16. Riuscire a dare una risposta in tempi così rapidi è per noi di grande aiuto e di grande importanza perchè mette di nuovo in moto quello che è il processo di risoluzione di un problema importantissimo come l’uscita dal porto di Ancona, il porto regionale, anzi il porto del medio Adriatico. Oggi infatti lo scalo sta crescendo, offre tanto lavoro ed è un’opportunità per tutte le Marche, una infrastruttura strategica. Manca quest’ultimo miglio di collegamento e l’impegno preso dal Ministro ci permette di dire che c’è una nuova soluzione su cui stiamo lavorando e a cui vogliamo arrivare in tempi stretti”.
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