Infrastrutture e Trasporti

Comunicati Stampa

19/02/2019

TAVOLO DI LAVORO DELLA REGIONE SULLE BARRIERE ANTIRUMORE DI RFI, CASINI: “A FIANCO DEI COMUNI, SOSTERREMO LA POSIZIONE DI OGNI AMMINISTRAZIONE COMUNALE IN MERITO ALLA CONFORMITÀ URBANISTICA”

“La Regione è a fianco dei Comuni”. Lo ha ribadito la vicepresidente Anna Casini che, a Palazzo Raffaello, ha convocato un tavolo di lavoro sul procedimento amministrativo per la conformità urbanistica del Piano di risanamento acustico di Rfi. Conformità che andrà o meno accertata nell’ambito dell’intesa Stato-Regione. All’incontro sono intervenuti la direzione investimenti di Rete ferroviaria italiana (Rfi), l’Arpam, sindaci e amministratori di Pesaro, Mondolfo, Montemarciano, Falconara Marittima, Ancona, Porto Sant’Elpidio, Fermo e Cupra Marittima. “Abbiamo esaminato, insieme a Rfi, le criticità di questa procedura e deciso di riaggiornarci dal punto di vista tecnico - ha detto Casini - La Regione sposerà, in ogni singola conferenza dei servizi relativa a ciascun Comune, la posizione dell’amministrazione comunale coinvolta. Ogni Comune ha un’esigenza diversa, perché alcuni hanno le barriere ubicate lungo la fascia costiera, altri in arretramento. Abbiamo chiesto, pertanto, l’invio degli atti che dimostrino la posizione comunale, insieme alle motivazioni. Alla conferenza dei servizi, con il ministero dei Trasporti, porteremo la loro posizione”. La vicepresidente ha poi confermato che “Rfi ha già evidenziato le criticità relative alla fase di approvazione dei progetti da parte degli enti locali e procederà secondo le determinazioni che scaturiranno dalle conferenze di servizi”. Oggi, comunque, ha concluso Casini, “abbiamo avviato un confronto costruttivo, approfondendo temi tecnici, amministrativi e politici della vicenda, che affronteremo ancora nei prossimi incontri ai quali inviteremo tutti i Comuni marchigiani interessati. Ringrazio tutti gli amministratori comunali presenti che hanno dato vita a un confronto davvero costruttivo e utile per giungere a una soluzione condivisa, secondo le esigenze di ciascuno”.