Il 1° novembre 2022 è entrata in vigore la nuova legge sui mercati digitali, normativa fondamentale dell'UE per un ambiente online più sicuro e responsabile.
La legge sui servizi digitali si applica a tutti i servizi online che mettono i consumatori in collegamento con beni, servizi e contenuti: dai semplici siti web ai servizi infrastrutturali, dalle piattaforme online alle app.
Questa legge in particolare stabilisce nuovi obblighi per le piattaforme online per una maggiore tutela dei diritti degli utenti e una maggiore lotta ai rischi online, inquadrando le piattaforme in un quadro legislativo di responsabilità e trasparenza.
Le norme nello specifico riguardano la modalità di strutturazione dei servizi e delle procedure da parte dei servizi di intermediazione online. Per esempio, è stato introdotto un nuovo sistema di segnalazione dei contenuti illegali. Le piattaforme devono infatti rendere trasparenti dati come il numero di utenti attivi e preparare annualmente un'analisi della valutazione del rischio da trasmettere alla Commissione europea.
Per le piattaforme con più di 45 milioni di utenti sono inoltre previsti nuovi obblighi come valutazioni annuali di ampia portata dei rischi di danni online sui loro servizi,
Inoltre, sono state introdotte più tutele per le piccole- medie imprese digitali. Essendo piattaforme online di dimensioni ridotte, avranno meno restrizioni e potranno godere di maggiore chiarezza e certezza giuridica.
Con la legge sui servizi digitali, l'Unione Europea stabilisce un livello di controllo pubblico sulle piattaforme senza precedenti. La Commissione avrà il diritto di controllo e vigilanza sulle imprese digitali e ogni stato membro è tenuto a designare un coordinatore dei servizi digitali che avrà il ruolo di supervisore.
Le piattaforme online avranno tempo fino al 17 febbraio 2023 per conformarsi agli obblighi previsti dalla legge.
Fonte: https://italy.representation.ec.europa.eu
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