giovedì 17 dicembre 2020  08:00 

 

Si è appena concluso il primo anno di mandato della Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen. La presidente, in carica dal 1° dicembre 2019, ha infatti festeggiato lo scorso 1° dicembre il primo anniversario dall'insediamento della nuova Commissione

 

Durante i primi mesi, la Commissione ha presentato una serie di obiettivi ambiziosi per il futuro dell'Europa come raggiungere la neutralità climatica entro il 2050; fare dei prossimi dieci anni il decennio digitale dell'Europa; e rendere più forte l'Europa nel mondo mediante un approccio più geopolitico.

 

L'arrivo della pandemia ha però scosso l’intero continente e messo in crisi i programmi di lavoro dell’esecutivo Ue. Ciononostante, la  Commissione si è adoperata per organizzare una risposta europea concertata e coordinata all'emergenza, al fine di reperire e distribuire dispositivi di protezione, rimpatriare europei bloccati all'estero e assicurarsi dosi di un futuro vaccino.

 

È stato inoltre elaborato un piano di ripresa per contribuire a riparare i danni economici e sociali causati dalla pandemia, guidare l'uscita dalla crisi e gettare le basi per un'Europa moderna e più sostenibile.

 

Tra i momenti salienti del primo anno della Commissione von der Leyen, ricordiamo:

- 11 dicembre: Varo del Green Deal europeo

- 5 febbraio: Nuova metodologia per i negoziati di adesione all'UE, per renderli più credibili, prevedibili e dinamici;

- 19 febbraio: Pubblicazione del programma per plasmare il futuro digitale dell'Europa, una strategia sui dati e un Libro bianco sull'intelligenza artificiale che aprono nuove opportunità per le imprese, puntando al contempo su una tecnologia affidabile per i cittadini

- 5 marzo: Una nuova strategia per la parità di genere per il periodo 2020-2025, che stabilisce le azioni chiave per assicurare la parità tra donne e uomini in Europa

- 9 marzo: Un nuova strategia dell'UE che apre la strada a un partenariato con l'Africa più forte e ambizioso

- 10 marzo: Una nuova strategia industriale per preparare le trasformazioni verde e digitale dell'industria europea

13 marzo: La Commissione chiede una risposta economica coordinata e decisa alla crisi del coronavirus e lancia una nuova iniziativa di investimento in risposta al coronavirus (CRII) per aiutare gli Stati membri a finanziare le loro risposte individuali
2 aprile: Varo del SURE, il nuovo strumento di sostegno temporaneo per attenuare i rischi di disoccupazione in un'emergenza, con una dotazione di 100 miliardi di euro

- 4 maggio: Raccolti 7,4 miliardi di euro per l'accesso universale ai vaccini in impegni di finanziamento da parte di donatori di tutto il mondo nell'ambito dell'evento di mobilitazione Risposta globale al coronavirus

- 20 maggio: La Commissione presenta la nuova strategia globale per la biodiversità per riportare la natura nella nostra vita e la strategia

- 27 maggio: La Commissione presenta un nuovo strumento per la ripresa, NextGenerationEU

- 17 giugno: Adozione di una strategia dell'UE in materia di vaccini per accelerare lo sviluppo, la fabbricazione e la diffusione di vaccini contro la COVID-19

- 17 settembre: La Commissione si prefigge un obiettivo climatico più ambizioso e propone la riduzione delle emissioni del 55% entro il 2030

- 18 settembre: La Commissione presenta il piano d'azione dell'UE contro il razzismo 2020-2025

- 23 settembre: Nuovo patto sulla migrazione e l'asilo per rafforzare la fiducia e trovare un nuovo equilibrio tra responsabilità e solidarietà

- 14 ottobre: Strategia "Ondata di ristrutturazioni": raddoppiare il tasso di ristrutturazione per abbattere le emissioni, stimolare la ripresa e ridurre la povertà energetica

- 28 ottobre: La Commissione propone un quadro per garantire che i lavoratori nell'UE siano tutelati da salari minimi adeguati che consentano una vita dignitosa ovunque lavorino

- 11 novembre: Primi passi verso la nascita di un'Unione europea della salute, per garantire una migliore preparazione e risposta all'attuale emergenza sanitaria e a quelle future