Q1 |
Che cosa è la tracciabilità ? |
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La tracciabilità di filiera individua l'obbligo di registrare e documentare l'informazione relativa ai lotti dei materiali che entrano a far parte di tutte le fasi di un processo produttivo (produzione, trasformazione distribuzione di un prodotto) nel rispetto del Regolamento (CE) n. 178/2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare.
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Q2 |
Che cosa è la rintracciabilità ? |
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La rintracciabilità di filiera definisce la capacità di ricostruire la storia di un prodotto e di seguire l'utilizzo di ogni prodotto singolarmente e materialmente identificabile attraverso tutte le fasidella produzione, della trasformazione e della distribuzione attraverso un percorso a ritroso dei lotti dei materiali o ingradienti che lo costituiscono. La rintracciabilità di un prodotto avviene nel rispetto del Regolamento   (CE) n. 178/2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare.
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Q3 |
Che cosa è una certificazione volontaria ? |
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E' la procedura con cui una terza parte indipendente dà assicurazione scritta che un prodotto, processo o servizio è conforme a requisiti specificati.
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Q4 |
Che cosa è una filiera ? |
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E' l'insieme delle aziende che contribuiscono alla realizzazione del prodotto. In particolare, tre comparti costituiscono il Sistema di Tracciabilità: il comparto della produzione primaria, quello dell'industria di trasformazione e quello della commercializzazione.
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Q5 |
Che cosa è un disciplinare ? |
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I disciplinari di prodotto/servizio sono documenti che contengono specifiche vincolanti, requisiti oggettivi e misurabili, norme di produzione, trasformazione e commercializzazione che garantiscano la massima trasparenza al consumatore riguardo a tutte le fasi del processo produttivo.
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Q6 |
Chi effettua i controlli ? |
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Organismo che garantisce la rispondenza di un prodotto, processo o servizio a requisiti specificati.
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