La città di Rijeka, in Croazia, ha ospitato l’8 e 9 maggio 2025 il quarto incontro operativo del progetto europeo CYROS – Adriatic Ionian Cycle Route for Sustainable Tourism, iniziativa strategica transfrontaliera che coinvolge otto partner istituzionali tra Italia e Croazia, coordinati dalla Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia. Il progetto, della durata di 30 mesi (marzo 2024 – agosto 2026), dispone di un budget complessivo pari a 2,75 milioni di euro, cofinanziato all’80% attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). CYROS ha come finalità principale la realizzazione di una rete ciclabile integrata e multimodale lungo l’asse adriatico-ionico, con l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile, il turismo esperienziale e il rafforzamento della cooperazione istituzionale tra le due sponde.
Durante il meeting, i rappresentanti delle regioni partner e degli enti coinvolti hanno fatto il punto sullo stato di avanzamento del progetto, approfondendo le azioni realizzate e pianificando le prossime fasi. In particolare, sono stati condivisi l’aggiornamento del piano di comunicazione congiunto, volto a rafforzare l’identità visiva e il messaggio del progetto verso cittadini e stakeholder, e la rendicontazione finanziaria del secondo semestre, che ha confermato l’andamento regolare delle attività. Sono stati inoltre presentati il database transfrontaliero degli stakeholder, strumento fondamentale per il coinvolgimento attivo di enti, operatori e associazioni locali nei futuri tavoli di confronto sulla mobilità ciclabile, ed il documento che definisce la mappatura della ciclovia adriatico-ionica nel tratto italo-croato interessato dal progetto, e dei singoli percorsi regionali – costieri e verso l’entroterra - e transfrontalieri.
A livello formativo, i partner hanno approvato i contenuti didattici dei corsi congiunti in programma nel secondo semestre 2025, destinati principalmente a funzionari delle pubbliche amministrazioni, tecnici degli enti locali, operatori del settore turistico e della mobilità, nonché rappresentanti di associazioni impegnate nello sviluppo sostenibile e nella promozione del biking. Durante il secondo semestre di attività progettuali Regione Marche ha collaborato attivamente nella definizione dei percorsi formativi per gli stakeholder, che affronteranno i temi della pianificazione delle ciclovie, della raccolta digitalizzata dei dati per finalità di promozione cicloturistica e di analisi dei flussi di mobilità in bicicletta, della condivisione di buone pratiche per soluzioni infrastrutturali e gestionali attraverso visite studio nei territori.
In coerenza con gli obiettivi di CYROS, la Regione Marche ha inoltre annunciato in modo concreto la propria azione a favore della mobilità sostenibile attraverso l’approvazione della Deliberazione della Giunta Regionale n. 570 del 17 aprile 2025, con cui sono stati stanziati 8 milioni di euro a valere sul PR FESR Marche 2021–2027 – Asse 3 “Mobilità urbana sostenibile” per la realizzazione di cinque interventi strategici sul territorio, finalizzati al potenziamento della rete ciclabile regionale e al miglioramento della connessione tra costa ed entroterra. I progetti finanziati includono: il completamento della Ciclovia del Foglia nel tratto Pesaro–Vallefoglia; la prosecuzione della Ciclovia del Cesano a Mondolfo; il primo stralcio della Biciclovia del Conero, che collegherà Agugliano, Offagna, Osimo e Camerano alla dorsale adriatica; l’avvio della Ciclovia del Tenna, da Porto Sant’Elpidio verso Monte Urano, attraverso Sant’Elpidio a Mare; e la realizzazione di un ponte ciclopedonale a Fermo, in prossimità del nuovo ospedale. Tali interventi, programmati tra il 2025 e il 2028, sono concepiti per favorire la mobilità attiva, il trasporto intermodale e il cicloturismo, contribuendo alla costruzione di una rete sicura, accessibile e integrata con il paesaggio e le esigenze delle comunità locali.
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