“L’anima di questo Programma triennale dei Lavori pubblici è mettere a terra in tempi celeri ogni risorsa disponibile per dare risposta alle esigenze del territorio, ma anche e soprattutto perché gli investimenti rappresentano un potente moltiplicatore di sviluppo economico, il miglior strumento di sostegno per l’economia marchigiana duramente colpita dalla crisi finanziaria, dal crac di uno storico istituto bancario marchigiano, dal terremoto e, per ultimo, dalla pandemia. Per questo abbiamo compiuto una ricognizione complessiva di tutte le opere che avessero i requisiti minimi prescritti dalla normativa, e quindi almeno lo studio di fattibilità tecnico economica, affinché fosse possibile ricomprendere nel Programma triennale il maggior numero di interventi ‘cantierabili’ in tempi brevi (non buttando a mare nessuno sforzo compiuto anche nel recente passato)”. Con queste parole, l’assessore regionale ai Lavori pubblici Francesco Baldelli ha pre ...