Scuola della Pubblica Amministrazione

Insieme alla programmazione del nuovo anno, tiriamo le somme di quanto fatto nell’anno precedente.

Il 2023 è stato l’anno del consolidamento di un modo diverso di lavorare e programmare: abbiamo attivato corsi pluriennali, abbiamo digitalizzato nuove fasi del processo di lavoro e abbiamo prestato molta attenzione alla comunicazione e alla collaborazione interna, metodo che ha permesso di far circolare buone pratiche e nuove idee tra il personale attivando contaminazioni positive.

I risultati, per noi, sono stati sorprendenti:

• Abbiamo utilizzato il 97% delle risorse stanziate per il programma formativo del personale dipendente;
• Abbiamo emesso in totale 4.256 attestati, pari al + 82% rispetto all’annualità precedente.

E tuttavia nella formazione, non sono importanti solo i numeri, ma anche la qualità delle attività e del servizio offerto.

E anche in questo caso la percezione che abbiamo è buona, nonostante abbiamo affrontato il primo anno di formazione massiva sulle soft skills, in un contesto come il nostro, abituato quasi esclusivamente alla formazione tecnica.

I commenti del personale che è entrato nelle nostre aule sostiene questa percezione positiva:

 “Ritengo positivo aver affrontato il tema del pensiero innovativo che consente di uscire dagli schemi classici del ragionamento e vedere le questioni in un'ottica diversa”

“Ci tenevo a dirti che il corso di formazione che sto seguendo “responsabilizzazione e orientamento all’utente” è molto interessante, utile, mi sta coinvolgendo tanto ed è in assoluto tra tutti quelli che ho seguito finora il migliore, non c’è dubbio!”

“andrebbe esteso a tutti i dipendenti e ripetuto perché la comunicazione assertiva va costantemente allenata e ripassata”

Docente preparato, empatico e assolutamente adeguato al compito e alle aspettative

Ma si sa, la formazione è un ambito in continua evoluzione, sia in quanto ai metodi che ai contenuti e nel prossimo futuro dovrà affrontare, tra le altre, la sfida di risultare coinvolgente anche per i millennials.

Siamo consapevoli quindi che abbiamo ancora tanto lavoro da fare ma i risultati del 2023 ci confortano e ci danno motivazione a continuare a fare del nostro meglio.