Euphydryas aurinia
Sistematica
Specie: Euphydryas aurinia
Classe: Insecta
Ordine: Lepidoptera
Stato di conservazione
Lista Rossa Italiana: NE
Lista Rossa UICN Europea: LC
Lista Rossa UICN Globale: NE
Stato delle conoscenze nelle Marche
Stato attuale delle conoscenze: Insufficiente
Stato attuale di conservazione: Non definibile
Il Ruolo della Rete Natura 2000: Non definibile
Distribuzione nelle Marche
Euphydryas aurinia
L’Euphydryas aurinia è una farfalla diurna dalla colorazione delle ali che tende al giallo arancio e retinatura nera. Gli adulti sono osservabili tra aprile e maggio e si alimentano di nettare; le uova si schiudono all’inizio dell’estate e le larve si nutrono di numerose specie erbacee.
Habitat
L’habitat di questa specie sono le aree aperte ricche di fiori. In particolare frequenta le praterie secondarie, i prati, i margini erbosi dei campi, gli incolti, ecc. nelle aree collinari e basso montane.
Distribuzione e consistenza nelle Marche
La specie risulta ben distribuita nella parte centro meridionale della catena appenninica, dal Parco Regionale Gola della Rossa e di Frasassi al Parco nazionale dei Monti Sibillini (Teobaldelli 2009).
La specie nella Rete Natura 2000
La specie è segnalata in 23 siti, tutti, con l’eccezione di IT5310005 “Settori sommitali Monte Carpegna e Costa dei Salti, compresi nella parte centro meridionale della dorsale appenninica. La mancanza di una revisione sistematica recente della sua distribuzione non consente di definire in modo preciso il ruolo che rete Natura 2000 può svolgere per la sua gestione.
Minacce e pressioni
La specie è particolarmente sensibile alla trasformazione degli ambienti erbacei seminaturali, per cui le principali minacce derivano dalla riduzione della zootecnia, dall’abbandono dello sfalcio dei prati, così come da un suo eccessivo incremento. Anche l’intersivizzazione delle pratiche agricole ed in particolare dall’applicazione di pesticidi sono fattori di pressione molto importanti soprattutto se vanno ad interferire con le fasce erbose che bordano i campi.
A02.01 |
Agricoltura |
Intensificazione delle pratiche agrarie |
A03.01 |
Agricoltura |
Sfalcio intenso o in intesificazione |
A03.02 |
Agricoltura |
Sfalcio non intenso |
A04.01 |
Agricoltura |
Pascolo intensivo |
A07 |
Agricoltura |
Uso di biocidi, ormoni e altri prodotti chimici |
C03.03 |
Attività minerarie, cave e produzione di energia |
Produzione energia eolica |
J01.01 |
Modificazione dei sistemi naturali |
Incendi di origine antropica |
M01 |
Cambiamenti climatici |
Cambiamenti nelle condizioni abiotiche |
Strategie di conservazione
La tutela della specie, legata alle aree con vegetazione erbacea, deve essere perseguita attraverso il sostegno alle attività agricole e zootecniche non intensive. Solo la loro permanenza garantisce infatti la conservazione di prati, pascoli e margini erbosi, habitat d’elezione di questa farfalla. Il sovrapascolo, l’uso di pesticidi e lo sfalcio troppo intenso devono essere eliminati o quanto meno ridotti il più possibile.
Siti Natura 2000 in cui รจ segnalata
ZSC/SIC: