Questa mattina a Palazzo Raffaello, sede della Regione Marche ad Ancona, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dei nuovi assessori regionali. Il presidente della Regione, Francesco Acquaroli ha firmato il decreto con il quale vengono conferite le deleghe assessorili e sono stati resi noti i nomi della nuova squadra e l’assetto delle competenze. Il decreto è il primo provvedimento del presidente della Regione. Acquaroli ha dichiarato che la fase inaugurale dell’esecutivo partirà con sei assessori, poi si passerà ad otto, in attuazione della recente legge regionale che consente un ampliamento della giunta fino a otto componenti.
«Abbiamo costruito una squadra giovane, competente e motivata – ha detto il presidente - . Una squadra che dovrà dare continuità a un lavoro già impostato e che da oggi dovrà affrontare le sfide future. Ringrazio la Giunta uscente per il grande lavoro svolto in anni complessi, segnati da pandemia, alluvioni e difficoltà economiche. Se siamo qui è merito del lavoro fatto insieme. Il confronto per la formazione della nuova giunta è servito per individuare il giusto equilibrio politico e territoriale, valorizzando esperienze e competenze maturate sul territorio e che hanno avuto un grande riconoscimento”. Il presidente Acquaroli ha deciso di tenere, in questa prima fase, le deleghe a ricostruzione, turismo, cultura e commercio e alla ricostruzione. “Abbiamo la volontà di ampliare la Giunta il prima possibile, a invarianza di spesa - ha proseguito - per dare più forza e più risposte alle esigenze dei cittadini e dei territori, per costruire una squadra più numerosa e rappresentativa, con maggiore tempo e attenzione da dedicare alle competenze regionali, capace di interpretare le esigenze delle comunità locali e di offrire risposte concrete e tempestive”. Guardando ai prossimi cinque anni, il presidente ha proseguito dicendo: “I giovani, i marchigiani del futuro, saranno la nostra principale attenzione e dunque vogliamo concentrarci sulla formazione e sul mondo economico e produttivo. E continueremo a lavorare per la sanità, insieme allo sviluppo della regione, al miglioramento dei servizi e dei collegamenti". Il presidente in conclusione ha sottolineato che “la riconferma elettorale è un’emozione ancora più grande della prima volta: dà consapevolezza, responsabilità e la voglia di completare il lavoro iniziato. Mi fa piacere sottolineare che, pur considerando che viviamo in un periodo caratterizzato da un forte astensionismo in termini generali, finora la nostra è stata la regione con la partecipazione al voto più alta. È un segno di fiducia e di vitalità democratica. Ringrazio tutte le forze politiche e civiche e i candidati che ci hanno sostenuto: il loro contributo è stato fondamentale. A tutti gli assessori ho chiesto una sola cosa: dare il massimo. Il risultato elettorale ci consegna una grande soddisfazione, ma anche una responsabilità superiore. Dobbiamo impegnarci ancora di più per dare risposte rapide, concrete e all’altezza delle aspettative dei marchigiani».