Seconda edizione della rassegna ‘Il mare colore del vino. L’Odissea omerica nei locali delle Marche’, presentata questa mattina nella sede regionale dall’assessore alla Cultura Chiara Biondi insieme all’ideatore della manifestazione, Cesare Catà e ai musicisti e produttori Andrea Gasparrini e Adriano Brando Alessandrini.
La rassegna si svolgerà ogni settimana di novembre, dal giovedì alla domenica, a partire dal 2 fino al 26 novembre nel territorio marchigiano.
Le sedici tappe che compongono il percorso narrativo dei 24 canti dell’Odissea Omerica si dispiegano in sedici ‘stazioni’ ospitate da altrettanti locali o particolari location che si caratterizzano per il carattere alternativo rispetto ai tradizionali luoghi deputati alla trasmissione culturale.
“Un progetto molto innovativo e di qualità – ha detto l’assessore Biondi – che si prefigge l’obiettivo di portare la poesia, in particolare l'Odissea, nei luoghi della socialità come le biblioteche, i pub e i ristoranti, per diffondere al meglio la cultura e renderla accessibile a tutti. Altro merito dell’iniziativa, che abbiamo sostenuto con il bando dedicato a premi, rassegne e festival multidisciplinari, è il coinvolgimento di 15 Comuni, che rientra perfettamente nell’ottica di rete che la Regione incentiva convintamente nelle proprie politiche culturali”.
“Il mare colore del vino – ha spiegato Catà - è un verso omerico, così l’aedo descrive la distesa d’acqua tra i cui flutti ambienta il viaggio di Ulisse. All’interno di questo verso noi abbiamo intraveduto un elemento legato alla convivialità e alla necessità di condividere ‘il racconto’ nei luoghi deputati alla socialità. Immaginando le Marche quasi come un mare navigando il quale andremo a raccontare storie, alternando versi, suoni e significati, abbiamo voluto riperpetuare quella antica modalità di viaggiare per raccontare. Quale luogo migliore se non questa regione, forse tra tutte la più intrisa di poesia?”
Un format, hanno chiarito i produttori, che vuole riproporre “l’atto ancestrale del raccontare delle storie nei luoghi frequentati abitualmente dalle persone in una dimensione che trascende status sociale, culturale, economico. La straordinaria capacità di rendere la trasmissione del racconto di quella che possiamo considerare la Storia delle Storie alla portata di tutti (elemento fortemente caratterizzante del format) ha prodotto lo scorso anno un buon riscontro di pubblico che ha seguito spesso più di una delle tappe della rassegna”. Il successo della prima edizione, è stato aggiunto nel corso della presentazione, è quindi da attribuirsi alla particolarità del format, al talento divulgativo di Cesare Catà e alla cura dell’allestimento teatrale che, pur rimanendo in una dimensione agile e duttile, adattabile alle più disparate situazioni, ricrea sera dopo sera la medesima magia.
L’edizione 2023 vede il sostegno dell’assessorato alla Cultura della Regione Marche e di tutti i Comuni che ospitano nel loro territorio una delle serate-evento. Ad accompagnare il filosofo Catà ci sarà, durante tutta la rassegna, la musica dal vivo. Le composizioni, create e arrangiate per lo spettacolo dal duo Gasparrini - Alessandrini vedrà anche la presenza di alcuni musicisti ospiti (Ludovica Gasparri, Rebecca Liberati, Sista Lu) ad arricchire alcune delle tappe della tournée. La manifestazione avrà luogo a partire da giovedì 2 all’interno della Tenuta Cocci Grifoni di Ripatransone, fino a domenica 26 che vedrà il raggiungimento della 16ma tappa all’interno del Caffè Meletti di Ascoli Piceno con l’attrice Paola Giorgi nelle vesti di una moderna Penelope.
Serena Paolini serena.paolini@regione.marche.it serena.paolini