Sono state pubblicate le graduatorie relative al bando unico della cultura in base alle quali verranno finanziati progetti culturali nel territorio. L’elenco è disponibile al link https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Cultura/News-ed-Eventi/Post/97578 all’interno della piattaforma dedicata Smart Bandi. La misura, presentata ad aprile, è composta da dieci interventi, per un importo complessivo di 3.096.587 euro.
“Con Smart Bandi - spiega l’assessore alla Cultura Chiara Biondi - abbiamo inaugurato un nuovo corso. Grazie al prezioso lavoro svolto dagli uffici siamo riusciti ad approdare a una piattaforma online innovativa che ci ha permesso la pubblicazione simultanea e tempestiva di dieci bandi. In questo modo abbiamo accelerato il percorso verso la semplificazione. Questo primo dato è molto positivo ed è già un risultato che va verso un’interfaccia di dialogo che facilita il cittadino e le associazioni”.
Le dieci misure, che comprendono diversi ambiti caratterizzanti la vita culturale della regione, sono il bando per l’assegnazione di contributi nell’ambito della III edizione del Festival Marchestorie; per la concessione di contributi per Eventi Espositivi di rilievo regionale; per il sostegno all’arte contemporanea e per progetti di rilievo regionale per la valorizzazione di Archivi storici presentati da Comuni del territorio marchigiano; l’acquisto di pubblicazioni già editate di particolare interesse regionale per incrementare il patrimonio librario delle biblioteche del territorio; il sostegno a premi, Rassegne e festival multidisciplinari; la concessione di contributi alle Istituzioni culturali di rilievo regionale iscritte nell’elenco regionale; il bando per il sostegno ai progetti di spettacolo dal vivo di rilievo nazionale: cofinanziamento di progetti dei soggetti FUS annualità 2022-2024; per il sostegno alle attività e ai progetti di spettacolo dal vivo di rilievo regionale proposti dal territorio e per Festival, Rassegne e Premi cinematografici di rilievo regionale.
“L’altro aspetto che vorrei sottolineare - riprende l’assessore - riguarda i progetti che ci sono arrivati, sempre più strutturati. Questo significa che il territorio ha risposto con proposte progettuali qualitativamente alte, volte alla crescita dell’offerta culturale della nostra regione. I nostri uffici hanno dato ampia assistenza garantendo un aiuto costante nella compilazione delle domande. Anche grazie a questo metodo stiamo spostando l’asticella verso l’alto e questo migliora inevitabilmente la nostra competitività non soltanto in ambito culturale”. Un’ultima considerazione riguarda le risorse disponibili: “Siamo consapevoli che il settore ha bisogno di un’iniezione ulteriore di fiducia per poter investire di più sulle proprie attività. Per questo la dotazione finanziaria iniziale sarà integrata con l’assestamento di bilancio in modo tale da poter procedere con lo scorrimento delle graduatorie di merito”.
Serena Paolini serena.paolini@regione.marche.it serena.paolini