In occasione dell’VIII Settimana della cucina italiana nel mondo a Parigi, la Regione Marche ha organizzato, in nove prestigiosi e selezionati ristoranti e pub parigini, dei veri e propri aperitivi marchigiani, in programma da oggi lunedì 13 a sabato 18 novembre.
Nell’ottica della promozione dei prodotti agroalimentari marchigiani, tra i primari obiettivi della settimana parigina di eventi, incontri e business tour “Benessere con gusto: la cucina marchigiana a Parigi”, gli ospiti avranno l’opportunità di conoscere, scoprire e degustare i più rinomati prodotti della cucina marchigiana: le olive all’ascolana, il ciauscolo IGP, i formaggi, come il Pecorino di Fossa e la Casciotta di Urbino, e i vini, dal Verdicchio dei Castelli di Jesi al il Verdicchio di Matelica, dalla Lacrima di Morro d’Alba al il Rosso Conero.
Predisposti in collaborazione con la Delegazione di Parigi Montparnasse dell’Accademia Italiana della Cucina, gli happy hour rappresentano, come sottolineato dall’assessore all’Agricoltura e alle Attività produttive Andrea Maria Antonini, “un’occasione utile a promuovere, attraverso la degustazione, i prodotti della nostra Regione, offrendo agli addetti ai lavori, chef e maître, la possibilità di scoprire e dunque integrare, all’interno dei loro menu, le nostre tipicità”.
Ad ospitare le attività di degustazione vi sono nove location esclusive e ricercate: Emporio Armani Caffè (149, Bld. Saint Germain – 75006 Parigi), Mori Venice Bar (27, rue Vivienne – 75002 Parigi), Su Misura Ristorante (22 bis, Av. RAPP – 75007 Parigi), Via del Campo Ristorante (22, rue du Champ de Mars – 75007 Parigi), Liceo Alberghiero “Guillaume Triel” (237, Bld. Raspail – 75014 Parigi), Vita Ristorante (9, rue de l’Ecole de Médicine – 75006 Parigi), Shardana Ristorante (134, rue de Théatre – 75015 Parigi), Naturelement Restaurant et Cave a Vin (33, bis rue Mademoiselle – 75015 Parigi) e A Tavola Ristorante (23, rue d’Aguesseau – 92100 Boulogne Billancourt).
La presenza, tra i nove set selezionati, del Liceo Alberghiero “Guillaume Triel” testimonia la volontà condivisa di regalare ai giovani professionisti di domani la possibilità di scoprire e conoscere non solo i prodotti del territorio marchigiano, ma anche le ricette e le tradizioni che si celano dietro di essi.
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