martedì 8 novembre 2022  08:00 



Il Premio dell'Unione Europea per il Patrimonio Culturale è stato lanciato nel 2002 dalla Commissione Europea del Programma Cultura 2000. Europa Nostra, la Federazione pan-europea per il Patrimonio, è stata selezionata come organizzazione responsabile della gestione del programma.

Gli obiettivi del premio sono:

- promuovere l'innalzamento degli standard per la prassi della conservazione;

- stimolare lo scambio di conoscenze ed esperienze in tutta Europa;

- incoraggiare ulteriori sforzi attraverso la testimonianza diretta;

Tutto questo può essere realizzabile dando pubblico riconoscimento ad iniziative esemplari e alle migliori prassi sia da parte di singoli che di organizzazioni, che contribuiscano alla tutela e al rafforzamento del patrimonio culturale europeo.

Nel 2023, i premi onoreranno fino a 30 realizzazioni eccezionali del patrimonio, tra cui fino a cinque Grand Prix saranno assegnati all'interno di aree tematiche che sono trasversali alle cinque categorie di premi.
 

Le aree sono le seguenti:

- Innovazione. Implementa nuove idee, conoscenze o metodi e genera un miglioramento per il patrimonio.

- Trasformazione digitale. Utilizza la tecnologia digitale per fornire valore agli utenti, al pubblico e alle comunità e/o contribuisce alla trasformazione del settore del patrimonio con mezzi digitali

- Sostenibilità e azione per il clima. Dimostra le capacità del patrimonio culturale di valutare e/o mitigare gli effetti del cambiamento climatico e di contribuire alle aree chiave del Green Deal europeo.

- Coesione sociale e benessere. Mostra la rilevanza del patrimonio per l'integrazione positiva e lo scambio tra gruppi di età o comunità diverse, così come l'importanza del patrimonio per la salute e il benessere degli individui e delle loro comunità.

- Relazioni internazionali. Costruisce relazioni e cooperazione tra paesi e/o comunità.


Categorie a concorso

Il premio sarà assegnato a ciascuna delle seguenti categorie:

- Categoria 1: Conservazione e riuso adattivo - Risultati eccezionali nella conservazione, rigenerazione e adattamento a nuovi usi del patrimonio culturale, compresi i paesaggi culturali.

- Categoria 2: Ricerca - Eccezionali progetti di ricerca che portano a effetti tangibili nella conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e/o per migliorare l'accesso, il godimento e la comprensione dei beni del patrimonio da parte delle comunità.
- Categoria 3: Istruzione, formazione e competenze - Progetti o iniziative legate al patrimonio culturale con l'obiettivo di promuovere il trasferimento delle conoscenze, lo sviluppo delle capacità e/o il miglioramento delle competenze tradizionali o nuove e dei mestieri legati al patrimonio.
- Categoria 4: Coinvolgimento dei cittadini e sensibilizzazione - Eccezionali progetti guidati dal patrimonio che promuovono la coesione sociale, l'inclusione, il dialogo multiculturale e la comprensione, alimentano un senso di luogo e di appartenenza, celebrano la diversità e le identità multiple e stimolano l'impegno dei cittadini, la proprietà e la responsabilità civica.
- Categoria 5: Campioni del patrimonio - Individui o organizzazioni influenti e stimolanti la cui azione esemplare dimostra un livello eccezionale di dedizione, impatto e impegno civico per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale.


Premi 

Tutti i progetti vincitori ricevono un certificato e una targa di bronzo da appendere all'edificio o al sito del patrimonio premiato. Tra i vincitori, cinque progetti (uno per categoria) saranno selezionati come vincitori del Grand Prix e uno riceverà il Public Choice Award a seguito di una votazione online condotta attraverso il sito web di Europa Nostra I vincitori del Grand Prix riceveranno anche 10.000 euro ciascuno.

 

Come partecipare

Le candidature possono essere presentate dai paesi che partecipano al programma Europa Creativa dell'Unione Europea. È comunque possibile candidarsi per un Premio Europa Nostra se il proprio paese non è presente nell'elenco dei paesi ammissibili. Le candidature possono riguardare il patrimonio materiale, immateriale o digitale. Il campo di applicazione delle candidature può variare da piccole a grandi, da quelle locali a quelle europee e internazionali.


Paesi ammissibili per i premi del patrimonio europeo: Albania, Austria, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia, Kosovo, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Montenegro, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Macedonia del Nord, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Tunisia e Ucraina.
Paesi ammissibili solo per i premi Europa Nostra:
Andorra, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Isole Faroe, Santa Sede, Moldavia, Monaco, Federazione Russa, San Marino, Svizzera, Turchia e Regno Unito.

 

Scadenza: 25 novembre 2022.

Per ulteriori informazioni: https://www.europeanheritageawards.eu/