venerdì 18 giugno 2021  10:42 

FabrianoInAcquarello nonostante la pandemia continua ad essere appuntamento di livello internazionale che, a causa dell’impossibilità di far viaggiare e quindi far incontrare in presenza i 75/80 paesi del Mondo, è proposto anche quest’anno in formato digitale webinar su YouTube.
Come da consolidata tradizione di successo, la manifestazione di caratura mondiale accoglie ogni anno a Fabriano un convegno internazionale d’arte e cultura pittorica su carta. L’appuntmento già lo scorso anno si è svolto online, mantenendo alta l’attenzione nel mondo con le consuete performance completamente in formato webinar. L’enorme numero di partecipanti ha consolidato il ruolo di FabrianoInAcquarello in questo settore artistico e l’attesa internazionale è ora per il periodo 30 maggio / 6 giugno 2021, quando, con 99 appuntamenti di tecniche pittoriche, video, lezioni, conferenze, sfide, i grandi Maestri del mondo, si incontreranno con studenti, amatori, produttori, curatori ed influencer, e soprattutto con l’aspettativa che il programma proponga la stessa magia e lo stesso livello qualitativo delle scorse edizioni.

Per il 2021 però l’associazione InArte, che organizza l’evento, non ha voluto rinunciare alla mostra in presenza, da qui la decisione di allestire la galleria delle Arti per accogliere le oltre 1.200 opere che da un anno erano a Fabriano in attesa di essere esposte. La mostra sarà inaugurata il prossimo 20 giugno alle ore 11,30. “…le opere saranno esposte fino al 31 ottobre” dice Anna Massinissa, presidente della associazione e curatore della manifestazione internazionale dal 2010. “Pensiamo che la permanenza delle opere per un periodo parecchio più lungo del solito possa costituire motivo di incontro con i numerosissimi artisti che da 2 anni sperano di poter tornare a Fabriano. Noi di InArte, dal canto nostro, ci impegneremo a organizzare eventi e promuovere appuntamenti che possano accoglierli nella maniera più adatta“.

La Pandemia potrebbe essere dunque portatrice di una nuova dimensione dell’evento dell’Acquarello e iniziare quel sistema di accoglienza degli appassionati di pittura su carta, per cui Fabriano possa essere costantemente pronta a dare il benvenuto durante tutti i mesi dell’anno.

“Certo non dimenticheremo mai la bellezza della piazza piena di vite e di voci internazionali”, sono ancora parole della Massinissa, “un vissuto che sembra purtroppo tanto lontano, quasi solo immaginato. E’ ora nostro prioritario dovere mantenere alto il livello artistico di tutto il mondo dell’Acquarello, per rafforzarne l’immagine e renderlo innovativo: capillare fra vecchie e nuove generazioni di artisti. Per questo la nostra prioritaria sfida continuerà ad essere la creazione di un network sinergico in cui ogni evento è unico e prezioso. Ricordiamo a tale proposito gli appuntamenti che si stanno già succedendo oltre che a Fabriano, a Lecco, Mondovì, Monza, Urbino, Sperlonga e poi a Salonicco, Mosca, ed ancora in Francia, Albania, India, Australia e tantissimi altri luoghi: una sfida in cui l’espressione artistica mette l’uomo al centro un Mondo unico, con la responsabilità di esserne il protagonista e l’artefice solidale.”

LOCANDINA