La Commissione europea sta celebrando il 25° anniversario di Copernicus, il programma di osservazione della Terra dell'Unione europea. Copernicus è stato istituito nel 1998 con la firma del "Manifesto di Baveno" e si è evoluto nel corso degli anni per diventare uno dei programmi di monitoraggio ambientale più importanti al mondo.
Fin dalle sue origini, Copernicus è stato progettato per fornire dati spaziali rilevanti all'Unione europea e agli Stati membri per sostenere la formulazione e l'attuazione di politiche pubbliche in diversi settori. Inizialmente conosciuto come "monitoraggio globale per la sicurezza ambientale", il programma si è concentrato sull'osservazione dei cambiamenti climatici e sulla gestione della sicurezza civile.
Copernicus combina dati provenienti da satelliti, sensori a terra, dispositivi marini e aerei per fornire servizi di monitoraggio e informazioni in tempo reale su vari aspetti ambientali. Questi dati e servizi sono utilizzati per comprendere meglio gli effetti dei cambiamenti climatici, monitorare la qualità dell'aria e dell'acqua, gestire le risorse naturali, prevenire e gestire catastrofi naturali, monitorare i cambiamenti nel territorio e molto altro.
Oltre ai servizi ambientali, Copernicus offre anche applicazioni in settori non spaziali come l'agricoltura, la gestione delle risorse idriche, la navigazione marittima, la pianificazione urbana e molte altre. I dati forniti da Copernicus sono accessibili gratuitamente a cittadini, imprese e organizzazioni, promuovendo l'innovazione e consentendo lo sviluppo di soluzioni basate su informazioni accurate e aggiornate.
Il 25° anniversario di Copernicus è quindi un momento per celebrare i successi del programma e riflettere sul suo impatto nel migliorare la comprensione del nostro pianeta e nell'aiutare a sviluppare politiche sostenibili.
Il programma continua a evolversi per rispondere alle esigenze emergenti in materia di monitoraggio ambientale e fornire dati e servizi sempre più accurati e affidabili per sostenere la gestione delle risorse e la protezione dell'ambiente a livello globale.
Fonte: https://italy.representation.ec.europa.eu