Amministrazione trasparente

piano vaccinazioni Regione Marche

Dati aggiornati al 15/03/2021 ore 19:00
 

 Dettaglio Dosi Vaccinali

Dosi Consegnate : 193.510
Totale somministrazioni : 175.950
Percentuale somministrazioni su consegnate : 90,93%
Totale prime dosi : 128.804
Richiami : 46.693

 Categorie avviate

 

  1° Dose Richiami
Operatori Sanitari e Sociosanitari  32.986 31.177
Operatori non Sanitari del SSR pubblico e privato 12.724 8.989
Ospiti Strutture Residenziali  5.974 3.002
Over 80 58.527 3.382
Personale Scolastico 10.751 non ancora effettuabile
Forze dell'Ordine 6.926 non ancora effettuabile
Soggetto vulnerabile per patologia 1.512 non ancora effettuabile

 Vaccini a disposizione

 

AstraZeneca  
Moderna  
Pfizer  
   

Domande e risposte (in fase di implementazione)

 FAQ Vaccini

lunedì 6 ottobre 2025  11:18 

È partita con l’arrivo di ottobre la seconda campagna di prevenzione con l’offerta di anticorpi monoclonali per l’immunizzazione contro il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS) della fascia pediatrica. Per i bambini nati durante la prossima stagione epidemica di VRS (da ottobre 2025 a marzo 2026) l’immunizzazione avverrà in ambito ospedaliero presso i punti nascita; ai bambini che affronteranno la prima stagione di circolazione del virus a partire da ottobre 2025 (nati tra aprile 2025 e settembre 2025) la somministrazione sarà effettuata dai pediatri di famiglia o nei centri vaccinali.

L’adesione sarà volontaria, a seguito di una adeguata informazione e della raccomandazione da parte del personale sanitario coinvolto. Le infezioni da Virus Respiratorio Sinciziale in età pediatrica rappresentano un rilevante problema di sanità pubblica: nel periodo epidemico, che in Italia si colloca di solito tra ottobre/novembre e marzo, tutti i bambini sono a rischio di sviluppare forme severe di infezione delle basse vie respiratorie, come bronchiolite e polmonite, che possono richiedere assistenza medica, ambulatoriale o ospedaliera. Il rischio maggiore riguarda il primo anno di vita ed in particolare i neonati di età inferiore ai tre mesi. Non esistono terapie specifiche per le forme gravi di infezione da VRS: il trattamento si basa su terapie sintomatiche e misure di supporto (idratazione e ossigenoterapia). Lo scorso anno l’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha approvato un nuovo anticorpo monoclonale, il Nirsevimab, caratterizzato da una lunga emivita (protezione per almeno 5 mesi, corrispondenti all’intera stagione epidemica) e somministrabile in dose unica. Questo presidio ha dimostrato sicurezza e un’elevata efficacia, con una riduzione dell’80% delle infezioni respiratorie da VRS che richiedono assistenza medica e fino al 77% di quelle che necessitano di ospedalizzazione. Va ricordato che, tra i bambini ospedalizzati per VRS, circa il 20% necessita di ricovero in terapia intensiva, mentre il 70% di coloro che hanno avuto bronchiolite può sviluppare broncospasmo ricorrente negli anni successivi con possibilità di evoluzione verso asma bronchiale. Nella stagione epidemica 2024-2025, nonostante alcune criticità di approvvigionamento degli anticorpi, sono state somministrate 2.644 dosi ai nuovi nati. Una prima analisi dei dati ha dimostrato che, con la strategia preventiva in atto, si è registrata una riduzione di circa il 50% dei ricoveri di bambini con meno di un anno di età. Considerata la rilevanza della strategia preventiva, l’obiettivo per la stagione epidemica ormai alle porte è immunizzare tutta la popolazione neonatale. L’immunizzazione è prevista anche nei bambini fragili, prematuri o con patologie di rilievo, per i quali è raccomandato l’intervento preventivo.

Tatiana Cursi tatiana.cursi@regione.marche.it tatiana.cursi