Specie

Vertigo sinistrorso minore

Sistematica

Specie: Vertigo angustior
Classe: Gastropoda
Ordine: Stylommatophora

Stato di conservazione

Lista Rossa Italiana: NE

Lista Rossa UICN Europea: VU

Lista Rossa UICN Globale: NT

Stato delle conoscenze nelle Marche

Stato attuale delle conoscenze: Gravemente insufficiente
Stato attuale di conservazione: Non definibile
Il Ruolo della Rete Natura 2000: Non definibile

Distribuzione nelle Marche

Vertigo angustior

Il Vertigo angustior è un piccolo mollusco gasteropode che raggiunge una dimensione massima di circa 2 cm. La sua alimentazione è essenzialmente detritivora. Deve il suo nome (sinistrorso) al fatto che la conchiglia si avvolge in senso antiorario. 

 

 

Habitat

La specie si incontra soprattutto lungo i corsi d’acqua e le aree umide dove si insedia nella lettiera e sul muschio sia in formazioni erbacee che al margine di quelle forestali.

 

 

Distribuzione e consistenza nelle Marche

Le informazioni sulla distribuzione della specie nelle Marche sono del tutto carenti. Allo stato attuale risulta segnalata esclusivamente lungo i fiumi Sentino ed Esino, nell’area del Parco Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi. Non è segnalata tra i molluschi del bacino del Metauro (Banca dati degli aspetti naturali ed antropici della Valle del Metauro).

 

 

La specie nella Rete Natura 2000

La specie è segnalata in 2 soli siti, entrambi all’interno del Parco Regionale Gola della Rossa e di Frasassi. L’assoluta carenza di informazioni rende impossibile la definizione del ruolo che la rete Natura 2000 svolge per la specie.

 

 

Minacce e pressioni

Le minacce principali per questa specie vengono dall’alterazione dei corsi d’acqua. In particolare è sensibile alla cattiva gestione delle aree spondali ed all’alterazione della qualità delle acque, sia da fonte puntuale che diffusa.
Gli eccessivi prelievi idrici così come la frequentazione incontrollata dei siti in cui è presente possono costituire un ulteriore fattore di pressione.

 

A02.01

Agricoltura

Intensificazione delle pratiche agrarie

A07

Agricoltura

Uso di biocidi, ormoni e altri prodotti chimici

A08

Agricoltura

Fertilizzazione

B02.02

Selvicoltura

Taglio a raso e rimozione di tutti gli alberi

B07

Selvicoltura

Ceduazione

C01.01

Attività minerarie, cave e produzione di energia

Estrazione di ghiaia e sabbia

D01.02

Infrastrutture per il trasporto e per le utilities

Strade

E03

Urbanizzazione e espansioni insediative

Discariche

E03.04.01

Urbanizzazione e espansioni insediative

Ripascimenti

G05.05

Disturbo antropico

Intensa manutenzione e pulizia di parchi e spiagge

J01.01

Modificazione dei sistemi naturali

Incendi di origine antropica

J02.01.03

Modificazione dei sistemi naturali

Ritombamento di canali, stagni, laghi, ecc.

J02.03.01

Modificazione dei sistemi naturali

Grandi derivazioni

J02.03.02

Modificazione dei sistemi naturali

Canalizzazione

J02.05.02

Modificazione dei sistemi naturali

Modifica della struttura dei corsi d'acqua

J02.05.03

Modificazione dei sistemi naturali

Modifica dei corpi d'acqua ferma

J02.05.05

Modificazione dei sistemi naturali

Piccoli impianti idroelettrici

J02.06

Modificazione dei sistemi naturali

Prelievo di acque superficiali

J02.10

Modificazione dei sistemi naturali

Gestione della vegetazione acquatica e delle sponde per il drenaggio

M01

Cambiamenti climatici

Cambiamenti nelle condizioni abiotiche

 

 

Strategie di conservazione

La gestione di questa specie richiede, in via prioritaria,la definizione di un quadro più puntuale della sua distribuzione nelle Marche. In linea generale, nei siti in cui ne è accertata la presenza, è comunque necessario porre particolare attenzione agli interventi di manutenzione idraulica che possono deteriorarne in modo drammatico l’habitat con particolare riferimento a quegli  interventi volti all’eliminazione di tutto il legno morto.

 

 

 

Siti Natura 2000 in cui รจ segnalata

 

ZSC/SIC: