Specie

Erannis Ankeraria

Sistematica

Specie: Erannis ankeraria
Classe: Insecta
Ordine: Lepidoptera

Stato di conservazione

Lista Rossa Italiana: NE

Lista Rossa UICN Europea: NE

Lista Rossa UICN Globale: NE

Stato delle conoscenze nelle Marche

Stato attuale delle conoscenze: Gravemente insufficiente
Stato attuale di conservazione: Non definibile
Il Ruolo della Rete Natura 2000: Non definibile

Distribuzione nelle Marche

Erannis ankeraria

Geometride caratterizzato da evidente dimorfismo sessuale, con femmine attere e maschi normalmente alati. In Italia, la presenza di questa specie è stata accertata per pochissime località, tutte del versante adriatico (Marche, Molise e Puglia). Gli adulti sono ad attività notturna e si rinvengono tra fine febbraio e inizio aprile; lo svernamento avviene nel terreno allo stadio di pupa.

 

 

Habitat

Erannis ankeraria è legata a querceti xerofili a roverella (Quercus pubescens) o misti dell’orizzonte submediterraneo, tra 350 e 600 m di quota. Le larve, che si possono osservare tra maggio e giugno, si sviluppano a spese di diverse specie di quercia, con netta preferenza per la roverella.

 

Distribuzione e consistenza nelle Marche

Nella regione la specie è nota solo in tre stazioni. Allo stato attuale non sono disponibili ulteriori dati sulla distribuzione e consistenza delle popolazioni di questo lepidottero.

 

La specie nella Rete Natura 2000

La specie è stata segnalata esclusivamente nei siti IT5320011 “Monte Puro – Rogedano – Valleremita”, IT5320013 “ Faggeto di San Silvestro” e IT5330009 “Monte Giuoco del Pallone – Monte Cafaggio”. Le informazioni disponibili sono molto scarse e non permettono di definire il ruolo che la rete Natura 2000 svolge per la sua gestione.

 

Minacce e pressioni

Eventuali minacce per E. ankeraria possono derivare dal fatto che i boschi di roverella ed in generale delle querce termofile decidue sono particolarmente soggetti ai possibili impatti negativi derivante dalle attività selvicolturali condotte con criteri non adatti alla conservazione della specie.

A07

Agricoltura

Uso di biocidi, ormoni e altri prodotti chimici

B02

Selvicoltura

Ceduazione

B02

Selvicoltura

Apertura piste forestali

B02.06

Selvicoltura

Diradamento dello strato arboreo

 

Strategie di conservazione

Considerata l’importanza che rivestono le aree forestali per la conservazione della specie, è importante attuare misure in grado di ridurre la loro pressione sulla specie come ad esempio evitare nei boschi cedui che le tagliate successive siano contigue con quelle recenti se non dopo un periodo di 3 anni; sempre nei boschi cedui è auspicabile, ad esempio, effettuare una matricinatura a gruppi, dispersi in modo disomogeneo all’interno della tagliata.

 

 

Siti Natura 2000 in cui รจ segnalata

 

ZSC/SIC: