“Sono molto soddisfatto per la risposta avuta dalla pubblicazione dell’Avviso pubblico”. E’ questo il commento dell’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione professionale, Stefano Aguzzi, nel giorno in cui è stata pubblicata la graduatoria del bando che permetterà, già a partire dal 1 novembre 2023, l'avvio effettivo delle prime Borse lavoro.
Le domande di partecipazione pervenute nella prima finestra, dal 2 giugno al 31 luglio 2023, sono state oltre 700.
Alla presentazione dell’avviso pubblico, nel mese di giugno, Aguzzi aveva definito la misura, nel contesto del Programma FSE+, “un’azione di importanza strategica” che presuppone una programmazione volta all’individuazione di strumenti per mantenere vivo e competitivo il mercato del lavoro locale e al tempo stesso ad esercitare, attraverso l’azione dei Centri per l’Impiego, un ruolo determinante e significativo nell’attività diretta a supportare i disoccupati e a far fronte al disallineamento fra la domanda/offerta di lavoro”.
Il bando è pluriennale e agirà nelle tre annualità 2023-2024-2025. Complessivamente, le risorse destinate all’intervento sono pari a 13.400.000,00 euro.
Aspetto di grande rilevanza è la concessione di aiuti a favore dei datori di lavoro che assumono soggetti che hanno partecipato e svolto una borsa lavoro, come previsto da una misura finanziata con risorse del POC (Programma Operativo Complementare al PR Marche FSE + 2021/2027). Previsto un contributo di 5 mila euro per le assunzioni a tempo determinato per almeno un anno e di 10 mila euro per le assunzioni a tempo indeterminato.
A beneficiare delle borse lavoro sono disoccupati, con un’età compresa tra 18 e 65 anni, iscritti e presi in carico dai Centri per l’Impiego, residenti nelle Marche, che hanno assolto all’obbligo formativo, a rischio di inattività e disoccupazione di lunga durata, non percettori di ammortizzatori quali Naspi e Dis-coll.
Ciascun partecipante sarà impegnato nello svolgimento di un progetto formativo “on the job”, della durata di otto mesi, presso un’impresa o datore di lavoro privato che opera nel territorio marchigiano.
Il destinatario assegnatario della borsa lavoro maturerà il diritto a percepire una indennità mensile di 800 euro nei limiti di un importo complessivo erogabile non superiore a 6.400 euro per ciascun soggetto.
Nel 2024 è prevista l’apertura di altre due finestre di partecipazione.
Aspetto di grande rilevanza è la possibilità che i soggetti ospitanti o altri datori di lavoro privati possano, nella fase successiva allo svolgimento della borsa, fruire di un contributo per l’assunzione del borsista, a tempo indeterminato o determinato, pari rispettivamente a 10 mila e 5 mila euro. Questa misura sarà prevista dal POC (Programma Operativo Complementare al PR Marche FSE + 2021/2027.
Stefania Gratti stefania.gratti@regione.marche.it stefania.gratti