Render del progetto di Valfornace

Arrivano nuovi alloggi nelle aree interne colpite dal sisma. L’Ufficio Speciale Ricostruzione, infatti, ha pubblicato una serie di decreti in materia di edilizia residenziale pubblica.

La situazione in stato più avanzato è sicuramente quella di Belforte del Chienti (Macerata), per cui i lavori in corso sono in dirittura d’arrivo nel presidio Erap Marche di via Cavour. Si tratta di un intervento da 403.886 euro che va ad agire su sei unità immobiliari, al fine di riparare i danni causati dal terremoto.

A Monsampietro Morico (Fermo), invece, è stato approvato il progetto esecutivo di Corso Umberto I per un importo di 684.622 euro. L’edificio è un’unità strutturale facente parte di un aggregato edilizio composto da vari corpi di fabbrica, posto in posizione centrale tra il teatro Gigli e il Municipio, in cui trovano posto tre alloggi Erap.

Stessa situazione a Valfornace (MC), dove l’approvazione è arrivata per l’intervento di Via Aldo Moro, che ha un contributo di 1.144.653 euro. Servirà per la demolizione e la ricostruzione di un edificio con quattro case popolari Erap.

Sempre nel Maceratese, ma a Monte Cavallo, è stato concesso il contributo di 462.606 euro per l’edificio residenziale nella frazione di Pantaneto, che verrà demolito e ricostruito per ottenere due unità immobiliari.

Da concludere con alcuni lavori di completamento, poi, il presidio Erap di Via Fani, a Force (Ascoli Piceno), che ha ricevuto un contributo totale di 1.198.334 euro utile a restituire funzionalità ad otto alloggi.

Infine, a Monte San Vito, in provincia di Ancona, è stato approvato il progetto esecutivo dell’intervento in Via Congiu Nello, per un contributo di 955.000 euro utile ad eseguire lavori di riparazione alla cappella votiva ai caduti di guerra e agli adiacenti alloggi Erp dell'ex convento Santissima Concezione.