mercoledì 5 luglio 2023  12:00 

Un render del progetto 

 

Un fabbricato rispettoso delle caratteristiche architettoniche della tradizione costruttiva marchigiana. E, al tempo stesso, autosufficiente a livello energetico sia per l’utilizzo di materiali ecosostenibili, sia per una progettazione capace di ridurre al minimo il fabbisogno energetico, per la gran parte soddisfatto da fonti di energia rinnovabili.

L’azienda agricola di Tufano, nel comune di San Severino Marche (Macerata), verrà demolita e ricostruita dando così vita ad una struttura d’avanguardia dal punto di vista dell’impatto ambientale.

La casa colonica, di proprietà della Regione Marche, è stata infatti danneggiata in maniera significativa dal sisma, tanto che l’importo per l’intervento programmato è di 900.000 euro. A tal proposito, l’Ufficio Speciale Ricostruzione ha appena approvato il progetto esecutivo.

L’edificio è destinato ad uso agricolo ed allevamento bovini e si articola in tre parti principali; l’abitazione del custode (si sviluppa su due livelli fuori terra), un locale magazzino/ricovero attrezzi e un fienile.

Gli interventi previsti dal progetto consistono nella ristrutturazione con trasformazione in edificio nZeb, vale a dire a emissioni quasi zero. La struttura, realizzata su fondazione superficiale costituita da una platea in cemento armato, sarà realizzata in elevazione con muratura armata, il solaio di interpiano in laterocemento e la copertura costituita da orditura di travi in legno lamellare e tavolato, mantenendo la sagoma della preesistenza.