Il cimitero di San Marcello 

L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto esecutivo dei cimiteri delle frazioni di Pozzuolo e San Marcello, nel comune di Camerino. Al tempo stesso, ha concesso un contributo, rispettivamente, di 410.000 euro e 328.000 euro, utile a riparare i danni causati dal sisma.

Per quanto riguarda l’area di Pozzuolo, l’alto livello di danneggiamento ha fatto sì che il Comune ne interdisse l’utilizzo con conseguente dichiarazione di inagibilità di alcune zone. Esso si estende su una superficie di circa 375 metri quadrati, dove trova posto, tra le altre cose, anche una cappellina/camera mortuaria che verrà demolita e ricostruita. Stessa sorte per le mura di cinta.  

La parte più antica risale al XIX secolo. Ad oggi gli effetti nefasti del sisma risultano molto evidenti, con diversi crolli parziali e distacchi importanti.

Diverse porzioni dello stesso muro risultano avere uno stato lesionato molto avanzato con evidenti sfoderamenti e crolli, così come anche diverse lapidi e tombe private a terra che si trovano in prossimità.

Compito dell’intervento sarà quindi quello di riportare dunque il sito alla piena fruibilità, il piano interrato con l’ambiente dedicato all’ossario, al quale si accederà attraverso una botola ricavata nel solaio latero-cemento, che lo separerà dal piano terra.

In programma anche l’installazione di nuovi lampioni nell’area esterna e il rifacimento del cancello principale d’ingresso.

Anche per quanto riguarda l’area di San Marcello, estesa circa 500 metri quadrati, la parte più antica risale al XIX secolo. Si tratta di un complesso con muro di cinta perimetrale formato da una cappellina/camera mortuaria composta da un piano terra e un piano interrato (ossario), loculi pubblici, cappelline di proprietà privata e tombe a terra.

Lo stato delle opere risulta molto evidente con diversi crolli parziali e distacchi, in particolare nella cappellina/camera mortuaria, che proprio per questo verrà demolita e ricostruita.

Dato il livello elevato di danneggiamento il Comune di Camerino ha interdetto l’utilizzo con conseguente dichiarazione di inagibilità di alcune parti del complesso cimiteriale.