La zona di Montegallo dove sorgerà il nuovo edificio 

Il palazzo di via Monterone, nel centro della frazione di Balzo di Montegallo, tornerà ad essere un edificio destinato all’edilizia pubblica Erap e, in parte, anche ai privati.

Dopo la demolizione, conseguenza dei danni riportati dopo il terremoto, è stato approvato il progetto esecutivo dell’intervento di ricostruzione. Allo stesso tempo, l’Ufficio Speciale Ricostruzione ha autorizzato e concesso il contributo ammissibile di 548.190 euro.

Si tratta di due unità immobiliari di proprietà comunale ma gestite direttamente dall’ente ERP della provincia di Ascoli, e di due unità private, situate lungo la strada di collegamento tra Montegallo e la Pretare di Arquata.

L’edificio realizzato tra gli anni ‘70 ed ’80, si sviluppa su due livelli. Il sisma ha innescato, tra le altre cose, crolli azioni di tipo dinamico che hanno provocato delle lesioni di varia natura che hanno colpito, in misura maggiore, gli elementi portanti verticali. La demolizione si è resa dunque necessaria a causa del grave stato di danneggiamento e per scongiurare il rischio per la pubblica incolumità legato alle condizioni di stabilità dell’edificio.

La nuova costruzione sarà sorretta da una struttura verticale in cemento armato e da tamponature in blocchi di laterizio poroton con isolamento esterno a cappotto. Il solaio di piano terra verrà realizzato su vespaio areato, mentre i solai di interpiano e il solaio di copertura saranno in legno. Gli infissi saranno in legno con doppio vetro bassoemissivo.