Giornata importante per il cratere sismico e quindi in primis per le Marche. A Camerino è stato presentato il Testo Unico della ricostruzione privata. Trattasi della prima volta in assoluto nella storia. Mai, per quanto riguarda i terremoti, era stata redatta una documentazione così massiccia che in 131 articoli e 15 allegati raccoglie 61 ordinanze (che vengono contestualmente abrogate) andando così a completare la normativa sul tema.

Ad accompagnare questo importante passo, nella sede dell’Unicam, il presidente della Regione Marche Acquaroli, il commissario Legnini e tutti coloro che hanno lavorato in sinergia per raggiungere l’obiettivo, dall’ex assessore alla ricostruzione Castelli (oggi senatore) ai sub commissari ed ai tecnici dell’Ufficio Speciale Ricostruzione.   

Il testo, che entrerà in vigore il 1 gennaio 2023, non si limita a riorganizzare e ridefinire la normativa esistente, stratificatasi nel tempo, ma introduce alcune novità importanti che rendono la ricostruzione post sisma 2016 più semplice e vicina alle esigenze dei cittadini. Si applicherà a tutte le richieste di contributo presentate dopo quella data, e su richiesta dei titolari, a quelle già presentate, ma non ancora giunte al decreto di concessione.

In rampa di lancio anche la piattaforma telematica Gedisi per la gestione delle pratiche di ricostruzione.