«La situazione sta tornando alla normalità, le scuole da venerdì, effettuati i sopralluoghi, saranno quasi tutte aperte, la circolazione ferroviaria e la viabilità stradale sono regolari».
Il presidente della Regione Francesco Acquaroli fa il punto sulla situazione conseguente al sisma che mercoledì 9 novembre ha colpito le Marche, con epicentro tra le coste di Pesaro e Fano e magnitudo di 5.5.
Acquaroli sta monitorando la situazione dal Centro Operativo Regionale, in sinergia con l’assessore alla Protezione Civile, Stefano Aguzzi e coi rappresentanti istituzionali coinvolti: Prefetture, Province, Comuni, Anas, Ferrovie, Forze dell’ordine, Vigili del Fuoco, Sistema operativo delle emergenze.
«Continuano le verifiche di agibilità sugli edifici pubblici e privati e si procede alla conta dei danni rilevati che, da un primo esame, sembrano riguardare in prevalenza i beni storici e architettonici -spiega ancora il governatore-. Dobbiamo effettuare in breve tempo una valutazione precisa per poter procedere ad una corretta interlocuzione con la Protezione Civile Nazionale e con il Governo. Il Cor resta comunque aperto e pronto ad affrontare qualsiasi evenienza».
Luca Tuco Capponi luca.capponi@regione.marche.it luca.capponi