lunedì 27 giugno 2022  08:00 

 

Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno recentemente raggiunto un accordo provvisorio su uno sportello unico per le dogane che stabilisce le condizioni adeguate per la collaborazione digitale tra le autorità doganali e le autorità competenti partner.

L'accordo è pensato per agevolare il commercio internazionale, ridurre i tempi di sdoganamento, diminuire il rischio di frode e contribuire a ridurre gli oneri amministrativi per gli operatori.

Una volta adottata, la normativa permetterà alle imprese di presentare la dovuta documentazione tramite uno sportello unico e che consentirà alle autorità doganali e alle altre autorità di verificare automaticamente che le merci trasportate siano conformi ai requisiti dell'UE e che siano state espletate le formalità necessarie.

Le autorità degli Stati membri responsabili dello sdoganamento delle merci alle frontiere esterne dell'UE potranno accedere alle informazioni elettroniche trasmesse dagli operatori e scambiarle. L'ambiente dello sportello unico per le dogane consentirà inoltre la verifica automatizzata delle formalità non doganali per le merci in entrata o in uscita dall'UE. Quindi non saranno più necessari controlli documentali manuali per verificare determinate formalità non doganali.

Si prevede che le nuove norme agevolino il flusso degli scambi transfrontalieri e contribuiscano a ridurre gli oneri amministrativi per gli operatori, in particolare accorciando i tempi e rendendo lo sdoganamento più semplice e automatizzato.

L'accordo provvisorio raggiunto oggi dovrà essere approvato dal Consiglio e dal Parlamento europeo prima di essere oggetto della procedura di adozione formale.

 

Per saperne di più:

Mandato del Consiglio per i negoziati con il Parlamento europeo

Proposta della Commissione

Piano d'azione doganale: il Consiglio approva conclusioni (comunicato stampa, 21 dicembre 2020)