lunedì 16 maggio 2022  15:44 

Su proposta dell'assessore regionale alla Difesa del territorio Stefano Aguzzi, la giunta regionale ha deliberato lo schema di convenzione tra la Regione Marche e il Comune di Pesaro per l'attuazione degli interventi finalizzati alla movimentazione del materiale periodicamente accumulato alla foce del fiume Foglia. Il Comune di Pesaro eseguirà i lavori e la Regione riconoscerà al Comune l’80% dei canoni riscossi dai concessionari per coprire le spese.
“Il tratto terminale del Fiume Foglia, tra la foce a mare e il ponte che collega il quartiere del porto con i quartieri di Soria-Baia Flaminia - ha sottolineato Aguzzi - è interessato dalla presenza di numerosi ormeggi per piccole imbarcazioni. Il consistente accumulo di materiale litoide presente alla foce per effetto delle dinamiche fluviali e dell’azione del mare, limita e ostacola l’uscita a mare delle imbarcazioni. Per garantire la sicurezza della navigazione dell'asta terminale dei corsi d'acqua regionali, la tutela dell'ecosistema fluviale e lo svolgimento delle attività di manutenzione dei corsi d'acqua e di gestione della vegetazione, la Regione può stipulare convenzioni con soggetti pubblici e privati, individuando i tratti di fiume sui quali operare. La Regione ha quindi ravvisato l’opportunità di avvalersi del Comune di Pesaro per l’attuazione degli interventi finalizzati alla movimentazione del materiale accumulato alla foce del fiume Foglia e assicurare una immediata risoluzione del problema, eliminando quindi gli ostacoli per le barche che non riesocno a uscire dalla foce”.
In particolare la Convenzione definisce le tipologie di interventi che il Comune di Pesaro potrà attuare in corrispondenza della barra di foce, la programmazione e progettazione dei lavori di manutenzione ordinaria per la movimentazione del materiale periodicamente accumulato, l’affidamento dei lavori,  la direzione lavori e loro esecuzione e la trasmissione alla Regione della proposta progettuale ai fini del rilascio dell’autorizzazione idraulica. I soggetti firmatari della Convenzione, per l’importanza che riveste il tratto terminale del Fiume Foglia, sia dal punto di vista paesaggistico che turistico-ricreativo, riconoscono l’indiscussa pubblica utilità ed il tangibile beneficio degli interventi oggetto della Convenzione. (a.f.)