In data 31 marzo 2022 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il regolamento di esecuzione 2022/509 della Commissione con il quale i "Vincisgrassi alla maceratese" sono stati definitivamente registrati come specialità tradizionale garantita dell'Unione Europea (STG).

Si tratta del coronamento di un percorso che ha visto per anni lavorare fianco a fianco le imprese del territorio e le istituzioni a sostegno della domanda presentata ufficialmente dall'Associazione Provinciale Cuochi Macerata "Antonio Nebbia" nel 2019. A differenza delle DOP e delle IGP, le STG non prevedono una delimitazione territoriale ma, con esse, hanno in comune la tutela del nome contro le usurpazioni, la garanzia del rispetto del disciplinare di produzione e la certificazione da parte di un organismo indipendente. Pertanto, da ora in avanti, il nome "Vincisgrassi alla maceratese" potrà essere utilizzato solo dopo che un organismo di controllo incaricato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali abbia verificato che la preparazione sia stata ottenuta solo con le materie prime e gli ingredienti utilizzati tradizionalmente e nel rispetto del procedimento tradizionale codificato dal disciplinare.

Il termine "Vincisgrassi alla maceratese" fa riferimento alla pasta al forno realizzata principalmente nella provincia di Macerata da quasi 100 anni, costantemente realizzata e tramandata nella tradizione orale. Il piatto è realizzato con almeno sette sfoglie di pasta all’uovo aromatizzata con vino cotto o Marsala DOP, alternate a sugo ricco di carni, di animali da cortile e loro frattaglie, di maiale e vitello, con besciamella e formaggio grattugiato. Dall’ampia bibliografia che l'associazione proponente ha prodotto a supporto della domanda di registrazione, risulta che i Vincisgrassi sono, storicamente, il piatto più diffuso tra le ricette della cucina marchigiana. La ricetta che viene descritta nel disciplinare, codificata per la prima volta nel ricettario di Cesare Tirabasso, la Guida in cucina del 1927, è quella storicamente consolidata e abitualmente proposta da ristoranti e gastronomie del territorio in cui è nata la tradizione.

I vincisgrassi alla maceratese vanno ad arricchire ulteriormente il paniere delle eccellenze regionali, unendosi all'altra STG già prodotta da oltre 20 anni nelle Marche, la mozzarella, e alle 35 indicazioni geografiche già riconosciute (14 nel settore alimentare e 21 in quello vitivinicolo).